giovedì 26 novembre 2020

Importante iniziativa sociale

 

Le giovani marchigiane Lucia Nardi in arte LuNa, Scrittrice e ideatrice di “Cantare la rinascita femminile”, insieme a Maria Chiara Valenziano, insegnante e Dott.ssa in Psicologia clinica e della riabilitazione hanno presentato il video dal titolo: “IERI, OGGI NON PIÙ!” in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”.
È una poesia scritta a “quattro mani” e di getto per sostenere con perseveranza e con forza, anche avvalendosi del mezzo artistico e mediatico, che l’amore per l’arte può unire le donne in difficoltà, soprattutto coloro che versano in situazioni di rischio e attuare un cambiamento. La forza dell’amicizia, la rete sociale, l’impegno quotidiano possono portare a risultati anche inaspettati, attraverso la cura del “femminile”.

lunedì 16 novembre 2020

Pallavolo femminile Cbf Balducci Valentina Pomili

Intervista ad Elisabetta Garbati- Consigliere comunale lista civica Macerata Rinnova


 

Con questa intervista iniziamo a dare voce ai nuovi consiglieri comunali di Macerata, incominciando con Elisabetta Garbati di Macerata Rinnova.

 

Benvenuti ai nostri microfoni innanzitutto siamo qui per commentare il tuo recente ingresso in Consiglio Comunale a MC ed il successo della lista civica di cui fai parte Macerata rinnova. Intanto cominciamo a capire perché hai scelto di candidarti per questo progetto MC rinnova?

 

“Buongiorno Francesco mi sono candidata con la lista civica MC rinnova perché il programma che proponeva rispecchiava i miei valori di donna e di cittadina. Conosco Marco Sigona portavoce della lista Civica Macerata Rinnova,  come a lui piace definirsi, da molti anni. È una persona seria, equilibrata, un grande professionista che ha saputo coinvolgere un gruppo di persone, semplici cittadini, professionisti, pronti e disposti a mettersi in gioco, per portare quel rinnovamento politico cittadino e comunale che i maceratesi chiedevano da tempo. In realtà devo dire che non ho mai avuto esperienze politiche, ma a questo punto della mia vita mi sono voluta mettere alla prova. Da molti anni faccio il medico, da circa vent’anni lavoro all’ospedale di Macerata come ginecologo e conosco perfettamente la realtà della mia città,  anche se io non sono maceratese ma sono di origini anconetane. E proprio grazie a questa lunga esperienza sociale e sanitaria ho imparato a conosce bene le esigenze di tutti quelli che abitano in questa città, da qui l’idea di mettere a disposizione dei cittadini con la mia candidatura ciò che ho acquisito negli anni, portando la loro VOCE APERTA in consiglio comunale, la voce di quanti mi hanno affettuosamente appoggiato”.



Quali sono i punti che magari tu hai proposto e che sono finiti nel programma di MC rinnova e di conseguenza del candidato Ricotta

“Beh sicuramente quello di prendere in considerazione il cittadino come Persona con la P maiuscola; questa era un’idea comune a tutti noi, considerare la Persona come individuo che va valorizzato ad ogni fascia di età, il bambino l’adolescente l’adulto l’anziano. Tante sono state le iniziative dalla nostra lista civica, tanti gli incontri pubblici che abbiamo proposto coinvolgendo i cittadini, che hanno appoggiato caldamente e con partecipazione attiva. È stata una partecipazione “viva” sentita da parte dei cittadini. Chi è venuto ai nostri incontri lo ha fatto perché interessato a sentire ciò che avevamo da dire, dimostrando rispetto e fiducia nei nostri confronti”.

 

Come consigliere secondo te cosa ha determinato purtroppo la sconfitta del centro sinistra ed in particolare del candidato sindaco Narciso Ricotta.

“A mio avviso la sconfitta di Narciso Ricotta e quindi del centro sinistra è stata dettata da questo momento storico. L’attuale periodo che stiamo vivendo di terribile emergenza sanitaria sicuramente non ci ha aiutati. A marzo forse i cittadini sarebbero stati più favorevoli ad un Narciso Ricotta sindaco; poi gli eventi sono stati tantissimi, abbiamo rinviato le elezioni comunali all’autunno, e col tempo abbiamo avuto cambiamenti politici repentini, delle novità assolute, che hanno portato alla ribalta personaggi nuovi, come il nostro caro sindaco Sandro Parcaroli, una figura molto competitiva dal punto di vista personale che ha determinato la sconfitta di Narciso Ricotta. Sandro Parcaroli è stato la persona giusta al momento giusto, si è presentato come la novità politica, quello che poi hanno voluto e scelto gli elettori. I cittadini avevamo probabilmente bisogno di facce nuove, qualcuno che, non essendosi mai occupato di politica rappresentasse un cambiamento e probabilmente lo hanno individuato in Sandro Parcaroli”.

 

Purtroppo stare da sola dico purtroppo perché avrei voluto magari un po’ più rappresentanti di questa lista MC rinnova in consiglio comunale, che stimolo ti da?

“All’inizio sono stata molto dispiaciuta per tutti quelli che hanno condiviso con me in MC rinnova questa avventura, questa bella esperienza e che purtroppo sono stati esclusi. Grazia di Petta, Marco Sigona sono stati i fondatori di quello che è stato prima che una lista civica una associazione culturale. In realtà tutti i candidati di Macerata Rinnova hanno dimostrato un grande affetto nei miei confronti. Tutti dico tutti si sono congratulati con me..... mi ricordo che quando furono comunicati i risultati finali Marco Sigona fu il primo a farmi le congratulazioni.... io ero molto dispiaciuta per lui, ma lui mi ha esortato ad essere contenta per il traguardo raggiunto, perché la nostra lista sarebbe continuata grazie a me; mi disse “noi tutti saremo in consiglio attraverso te che sarai il nostro portavoce”. In quel momento ho vissuto una dicotomia di emozioni. Da una parte ero molto felice per il mio inaspettato successo politico, dall’altra tremendamente dispiaciuta per la sconfitta di Narciso Ricotta e per tutti quelli che avevano creduto in Macerata rinnova. Come ti dicevo avrei voluto portare tutti con me in consiglio comunale, perché ogni singolo candidato di MC rinnova è una ricchezza che andava valorizzata; ma la nostra storia non finisce qui, la nostra lista continuerà ad andare avanti e sapremo valorizzare tutti insieme le nostre eccellenze”.

 

Avete puntato molto sui giovani.  Avete già un’idea di cosa fare per non disperdere le loro energie?

“Beh i giovani sono fondamentali noi abbiamo avuto tre giovani ragazzi eccezionali che hanno portato in Macerata Rinnova un po’ di freschezza;  al gruppo hanno trasmesso molta voglia di fare. Sicuramente continueranno a stare con noi già ce l’hanno detto; loro porteranno le loro novità le loro tecnologie, noi acquisiremo queste da loro, ma in cambio daremo a loro la nostra esperienza di vita professionale”.

 

Come farai a dividere gli impegni tra Consiglio Comunale, famiglia e lavoro che non è poco

“Conoscendo oramai molto bene le donne per via della mia professione, io dico sempre che le donne riescono a fare sette cose contemporaneamente; ebbene questa per me è l’ottava. Cercherò di farla nei migliori dei modi, sicuramente ce la metterò tutta, ci metterò tutto l’ impegno e sono sicura che ci riuscirò”.

 

Come cercherai dall’opposizione di portare in consiglio comunale le idee di Macerata Rinnova e hai già delle idee personali da esporre che potrebbero essere approvate in consiglio comunale per nuovi progetti, anche partendo dal fatto che il sindaco Parcaroli ha chiesto collaborazione all’opposizione più che ostilità

 

“Molte sono le proposte che vorremmo portare in consiglio comunale, prima fra tutte creare una rete di solidarietà per i cittadini, soprattutto per quelli che fanno parte delle fasce più deboli coinvolte da questa tremenda pandemia, quelli che hanno bisogno di aiuto per cose di prima necessità, come può essere l’assistenza sanitaria, perché nessuno a Macerata rimanga solo. In realtà in consiglio siamo tre medici consiglieri tutti e tre dirigenti dell’ospedale di Macerata, uno di maggioranza e due di minoranza; noi tre ci conosciamo da molti anni, abbiamo spesso collaborato insieme, tra di noi c’è reciproca stima e fiducia, e questo giocherà a nostro favore per una bella collaborazione; se il sindaco lo vorrà, insieme potremmo portare un grande contributo sanitario per la nostra cittadina”.

7- la domanda sull’ospedale non possiamo farla, io non posso parlare purtroppo di come è l’organizzazione dell’ospedale

 

Tornando al tuo impegno politico sei stata inserita in una commissione comunale che avrà parecchio da fare come ti dicevo scherzando ma non troppo prima di cominciare questa intervista

“Si è vero. Faccio parte della IV commissione servizi sociali cultura ed istruzione. Per me è una bella sfida, come sempre nella mia vita le sfide mi sono piaciute, in realtà devo dire che per carattere le vado proprio a cercare. Mi è sempre piaciuto il cambiamento, il continuo rinnovamento, il continuo mettersi in gioco, della serie “chi si ferma è perduto”! Dal punto di vista sociale potrei fare tante cose, io che di sociale me ne sono sempre occupata anche per via del mio lavoro. Per cultura ed istruzione, di questo non me ne sono mai occupata, ma ho con me in commissione il mio carissimo amico David Miliozzi, grande scrittorie e critico d’arte, che sicuramente mi aiuterà in tal senso. Io ho in realtà due aspetti positivi che mi hanno sempre accompagnato nella vita: un grande intuito, ed una buona stella, che mi guideranno anche questa volta nella giusta direzione per il bene dei cittadini”.

 

Il fatto secondo te che Macerata rinnova ha preso più voti a livello numerico dopo il PD nella coalizione di centro sinistra che segnale è e che segnale è anche per te che devi rappresentarla

“Diciamo che è un bellissimo segnale che ci hanno inviato i nostri elettori nel senso che comunque i nostri elettori ci hanno dato fiducia; considerate che la maggior parte di noi non ha mai fatto politica. Avere avuto tanti voti a livello numerico è probabilmente la dimostrazione che le persone volevano sicuramente un cambiamento politico e probabilmente hanno visto in noi loro stessi, noi come tutti gli altri, semplici cittadini che rappresentano loro stessi in consiglio, non il politico che fa il politico di professione ma un cittadino che vive del proprio lavoro in altri settori e che viene in consiglio comunale per mettersi a disposizione della comunità con la propria esperienza”.

 

Se vuoi aggiungere altre cose prima di chiudere ringraziandoti del tempo dedicato alla preparazione e all’intervista prego

“Vorrei ringraziare tutti i miei elettori perché hanno creduto in me e chiudere con una considerazione finale. Questa avventura è appena cominciata; porterò avanti questo mio impegno politico nel rispetto delle istituzioni, nel rispetto assoluto del sindaco Sandro Parcaroli, e dal quale mi aspetto lo stesso trattamento, con l’idea che io sono in consiglio non come Elisabetta Garbati ma come, ribadisco, rappresentante dei miei concittadini  

Non abbandonerò mai l’idea che ci ha sempre contraddistinto come gruppo MC rinnova di curare i bisogni e gli interessi delle persone con la P maiuscola. perché ogni persona è un bene comune che va valorizzato”.