UN RICORDO PER MARIO MONACHESI

Lo ricordo con ammirazione il caro amico Mario, costernazione e rimpianto per questa improvvisa scomparsa.

Poeta e poeta visivo.

Scrittore e artista umile e buono, ma nello stesso tempo dimostrando sempre la massima disponibilità

con tutti, fatto si che venisse apprezzato e stimato da quanti hanno avuto l’onore di conoscerlo.

Aveva un bagaglio ed una preparazione culturale che lo distinguevano in qualsiasi incontro culturale –artistico.

Le sue poesie visive o gli scritti in dialetto maceratese denotano un alto un alto grado di sensibilità, rigore e meticolosità.

Ci mancherà.

 

Carlo Iacomucci incisore 

Bohème del 18 gennaio 2023 teatro Petrolini di Roma Parola al tenore Fabio Carrieri

Alla selezione della Bohème del 18 gennaio 2023 alle 20,30 al teatro Petrolini di Roma prenderà parte il tenore Fabio Carrieri. Lo a ascoltiamo in questa intervista.

“Ho iniziato lo studio del canto a ventitrè anni, dopo quelli di violino, e la voce ha avuto subito le caratteristiche di una voce lirica,per timbro e volume. Gli studi sono stati paralleli all'attività lavorativa, sono stato un tecnico aeronautico per 10 anni, in Alitalia, potendomi quindi permettere lezioni private e Masterclass. Ho frequentato poi il conservatorio di Frosinone, conseguendo il titolo col massimo dei voti e la lode. Ho avuto occasione di cantare all'estero ( Spagna,Germania, Argentina) in produzioni operistiche e recital, in Italia per lo più attività televisiva con apparizioni in Rai, Mediaset e numerosi canali locali, alternando il repertorio operistico alla canzone popolare. Come insegnante ritengo fondamentale trasmettere agli alunni le esperienze artistiche per portare la passione per questo mestiere oltre alle conoscenze. Essendo la scuola la mia attività primaria, dedico alle scene tutto il tempo rimanente della mia giornata. Parteciperò con grande piacere a questa messa in scena di Boheme perchè amo il ruolo di Rodolfo ed è un personaggio che ogni volta mi emoziona. Inoltre in questa selezione il ruolo è quasi completo e gli artisti del cast sono validissimi professionisti, quindi ci sono tutti gli stimoli e le premesse per una grande serata di arte”.

Bohème del 18 gennaio 2023 parola a Sharon Nannini

Bohème del 18 gennaio 2023 Paola al soprano Anna Bruno

 

Proseguendo nella presentazione dei protagonisti della selezione de La Bohème di Giacomo Puccini, andiamo ad ascoltare l’ideatrice di questo evento, vale a dire il soprano Anna Bruno.

 “L'idea della selezione da “La Bohème” è nata da me e il regista,  M°Alberto Umbrella, che è stato d'accordissimo per questa riduzione dall’ opera. Abbiamo preferito ridurre a poche sezioni i quattro quadri pucciniani per evitare lunghe ore di spettacolo stancando il pubblico; inoltre non avendo aiuti economici di sponsorizzazione, rappresentare tutta l'opera sarebbe stato molto costoso per  sceneggiatura, artisti, orchestra, costumi e coro. Con la selezione rendiamo l'opera  più facile all’ ascolto e meno costosa, ottenendo anche soddisfazione sia per coloro che verranno a vedere lo spettacolo, sia per noi cantanti che in poche ore trasmettiamo energia e forti emozioni, perché il teatro è dentro di noi: bisogna solo entrare in scena e aprire il cassetto dei sogni… ed ecco la magia”!

 

 

 

Boheme del 18 gennaio 2023 Parla il regista Alberto Umbrella

 

Dopo aver ascoltato quasi tutti i cantanti della Boheme che sarà proposta il 18 gennaio 2023 alle 20,30 al teatro Petrolini di Roma, andiamo a sentire le impressioni del regista di questo importante evento: Alberto Umbrella.

 “La regia teatrale per quanto riguarda l'opera lirica –dice Umbrella- è una professione recente, nata approssimativamente nella seconda metà del secolo scorso. Nasce appunto per cercare di dare un’ impronta di innovazione alla staticità precedente. Nel caso di questa Boheme, in forma concertata, ho cercato di dare comunque l'immagine dell'opera come fossimo in una rappresentazione classica. La fusione degli elementi che compongono l'Opera (accompagnamento, canto e recitazione) sono gli aspetti fondanti assieme a tutti i canoni classici della rappresentazione teatrale. La capacità del Regista sta proprio a condividere con gli artisti l'immaginazione da trasmettere al pubblico”.