martedì 23 febbraio 2021

Sandro Parcaroli Un sindaco pieno di idee innovative

 

E’ stato eletto da pochissimo tempo sindaco di Macerata riportando il centrodestra al governo della città dopo vent’anni. Stiamo parlando di Sandro Parcaroli che, in questa intervista concessa al nostro blog Voce Aperta, ha spiegato quali progetti intende realizzare in questo suo primo mandato di sindaco

 

Con quale criterio scelse la squadra di assessori che la sta affiancando in questa sua avventura di sindaco di Macerata?

“Il criterio, oltre chiaramente all’espressione politica dei cittadini manifestata con il voto, è stato quello della competenza e sono convinto di aver fatto le giuste scelte dato che la collaborazione e la sinergia della squadra sono massime”.

 

 

Come state cercando di affrontare in città la pandemia del covid 19 che ha colpito molto duramente Macerata e come mai ha deciso di affidare la delega alla Sanità ad un consigliere comunale anziché ad un assessore?

“Il Covid-19 e le crisi sanitaria ed economica sono, ogni giorno, al centro delle nostre azioni. Le persone in difficoltà ci sono e tramite i Servizi Sociali lavoriamo quotidianamente per la cittadinanza e inoltre abbiamo anche lanciato la raccolta “Il cuore grande di Macerata”. La delega al consigliere Giordano Ripa è stata scelta per la figura professionale che ricopre dato che il dottor Ripa è un medico dell’ospedale di Macerata che conosce in modo approfondito la questione sanitaria”.

 

 

Può brevemente raccontarci la sua vita di imprenditore e spiegare quanto riesce a mettere in pratica nella sua carica di sindaco gli esempi che le sono arrivati dalla sua carriera imprenditoriale?

“Fare il sindaco ed essere un imprenditore sono due cose che possono avere molti aspetti in comune ma ne hanno anche molti altri di diversità. Il bene del Comune e della collettività sono al centro della mia azione amministrativa come lo era quello dell’azienda prima che io lasciassi a mio figlio il ruolo di Amministratore delegato”.

 

 

Ho visto che avete risolto i nodi del problema delle piscine. Pensate di volerle realizzare alle casermette come venne deciso prima che lei fosse eletto sindaco oppure le realizzerete in un altro posto?

“Per quanto riguarda la questione piscine – abbiamo deliberato pochi giorni fa la transazione che non era mai stata deliberata dalla precedente amministrazione al progettista che si occupò del progetto di Fontescodella – non è possibile cambiare il progetto approvato dalla precedente Amministrazione”.

 

 

Se non ho capito male state pensando allo sport attraverso la riqualificazione degli impianti sportivi. Quali impianti avranno bisogno di più manutenzione e come mai con la sua azienda avete deciso di sponsorizzare la pallavolo?

 

“Gli impianti che hanno bisogno di riqualificazioni sono moltissimi e per alcuni abbiamo già deliberato risorse ad hoc. Lo sport per l’attuale Amministrazione rappresenta un elemento fondamentale nella crescita dei giovani che in questo modo possono allontanarsi da strade cattive e dipendenze e fare squadra”.

 

 

Quali risultati stanno dando le politiche per il centro storico che state mettendo in atto per riqualificarlo ed aiutare i commercianti?

“Abbiamo aperto la ztl e realizzato 21 stalli di sosta per aiutare i commercianti. Abbiamo ridotto il canone di affitto dei palazzi comunali non residenziali del 20%. In corso Cairoli e Cavour abbiamo stabilito il posteggio gratuito per i primi 30 minuti. Chiaro che queste non sono azioni che possono risollevare un centro storico che è stato lasciato nell’abbandono in questi anni ma sono delle prime azioni prese anche in relazione all’emergenza sanitaria. Se hanno funzionato? Io credo che abbiano di certo rappresentato un aiuto fattivo e concreto e mi sembra lo abbiano evidenziato anche gli stessi commercianti e le stesse associazioni di categoria”.

 

 

Nei lavori pubblici quali saranno le priorità su cui la sua amministrazione vuole lavorare?

“Per quanto riguarda i lavori pubblici stiamo procedendo in modo spedito su molti aspetti. Tra le priorità c’è l’accelerazione su via Mattei-La Pieve, la soppressione del passaggio a livello di Collevario in via Roma, il restyling del Convitto e del Centro Fiere di Villa Potenza, l’ampliamento del cimitero, la rivisitazione della terza corsia Montanello-Villa Potenza e molto altro”.

 

 

Cosa state cercando di fare per rivitalizzare il turismo e la cultura in questo periodo di pandemia?

“A livello culturale e turistico, come ben sapete, purtroppo i luoghi di arte sono chiusi e le possibilità sono davvero limitate. Con la riapertura dei musei abbiamo avuto un ottimo riscontro. Abbiamo proposto molti eventi online e in streaming, soprattutto nel periodo natalizio, e continuiamo a proporli; è l’unica modalità che ci può supportare in questo periodo che non presuppone il pubblico in presenza. Ora siamo a lavoro per la stagione lirica che ci auguriamo possa essere vissuta pienamente e in massima sicurezza”.

 

 

I giovani, gli anziani ed i genitori degli studenti di ogni ordine e grado cosa debbono aspettarsi dal suo lavoro amministrativo?

“Massima trasparenza, bene collettivo, ascolto e coinvolgimento. Come ho sempre detto Macerata tornerà a essere la città in cui le persone ameranno vivere e lavorare”.

 

 

Se non vado errato credete molto in alcuni festival culturali come Musicultura, Overtime e la stagione lirica. Con quale criterio avete scelto i componenti che vanno nominati dal Comune presso l’associazione Arena Sferisterio?

“I quattro componenti sono personalità di alto profilo che racchiudono competenze culturali e tecniche; quattro nomi che ridaranno piena funzionalità e operatività all’Associazione Arena Sferisterio”.

 

 

Come intende lei e la sua amministrazione rilanciare Macerata a livello europeo e internazionale?

“Siamo già a lavoro per prepararci quando arriveranno i bandi europei e i relativi fondi. I progetti sono tanti e siamo pronti a mettere in campo azioni concrete e di fondamentale importanza per lo sviluppo economico, sociale, culturale e non solo”.

 

 

State facendo a mio avviso una buona politica ambientale con progetti innovativi. La riqualificazione dell’ex upim come potrà aiutare il centro storico a rilanciarsi a livello ambientale?

“I locali dell’ex Upim da troppo tempo attendono la loro sistemazione e saranno fondamentali per il rilancio del centro storico con annesso il progetto del centro commerciale naturale. La ditta che si sta occupando dei lavori - e che è proprietaria - dovrebbe concluderli entro l’estate e poi ci auguriamo che le richieste dei soggetti interessati a investire nel nostro centro storico siano tante”.

 

 

Quali rapporti intende avere con l’associazionismo ambientale cittadino e con tutte le associazioni cittadine in generale?

“Tutte le associazioni sono importanti e rappresentano un valore aggiunto per la comunità. Coinvolgimento, valorizzazione e promozione sono per noi le parole d’ordine che dovranno interessare le nostre associazioni”.

 

 

Come stanno andando i rapporti istituzionali con alcune istituzioni, parlo ad esempio della Prefettura, dell’Università e dei rapporti con gli altri Comuni limitrofi?

“I rapporti istituzionali sono ottimi e la collaborazione è massima; in particolare con l’Università abbiamo ricucito un legame che ormai era lacerato e inesistente da anni. L’Università di Macerata rappresenta un’eccellenza ed è lei stessa Macerata, se non siamo noi a promuoverla chi dovrebbe farlo. Lo stesso vale per i Comuni limitrofi e non; con tutti i colleghi primi cittadini ho lavorato sempre nella massima sinergia e collaborazione”.

 

 

Come vede il futuro della città che amministra in generale e c’è un progetto in particolare che vorrebbe realizzare con tutte le sue forze durante questa sua prima legislatura e cosa state facendo nell’ambito dei servizi sociali che  in questo periodo sono occupati ad aiutare la popolazione ad affrontare l’emergenza covid?

“I Servizi Sociali, ogni giorno, si occupano della delicata situazione delle persone in difficoltà nel nostro territorio; il Covid ha purtroppo peggiorato alcune situazioni. Abbiamo promosso i buoni spesa (è ancora possibile fare richiesta) e il progetto Il Cuore Grande di Macerata. Un sogno? Sicuramente l’ospedale che, voglio sottolinearlo, non sarà l’ospedale “unico” ma l’ospedale del capoluogo della provincia di Macerata”.

 

 

Come giudica i rapporti con l’opposizione in questi primi mesi del suo mandato e se, prima di terminare, vuole aggiungere altre cose lo faccia pure liberamente?

“Ho sempre teso la mia mano anche all’opposizione e quando questa è costruttiva siamo pronti ad ascoltare e soprattutto collaborare. Spesso però noto alcune strumentalizzazioni soprattutto su questioni delicate e importanti sulle quali dovremmo invece fare quadrato”.

sabato 20 febbraio 2021

Pallavolo maschile Serie B: Torna in campo la Paoloni Macerata per ospitare la Bontempi Casa Netoip dell’ex Tommaso Larizza

 


Macerata – Dopo il rinvio del match contro la Iseini Volley Alba Adriatica, disposto dalla Fipav lo scorso weekend per non far correre il pericolo ghiaccio ai biancorossi nel viaggio di ritorno notturno dall’Abruzzo, la Paoloni Macerata scenderà nuovamente in campo nello scontro al vertice della 5° Giornata del Girone F1 del campionato nazionale di Serie B che vedrà la capolista Bontempi Casa Netoip ospite al Palasport maceratese.

Lo staff medico, insieme a quello tecnico della formazione guidata da Giacomo Giganti e Giuliano Massei, sta lavorando alacremente per cercare di recuperare più acciaccati possibili in vista del posticipo di Domenica che mostrerà, anch’esso, una particolarità: finite, per questo girone di andata della prima fase, le sfide fra i fratelli, nel prossimo turno toccherà … ai cugini; eh si, sottorete si affronteranno, infatti, il nostro libero Dylan Leoni e l’ex di turno, il regista della Bontempi Casa Netoip, Tommaso Larizza.

Sono proprio i due atleti a presentare il match di domenica.
“Con la mia squadra abbiamo iniziato un po’ arrugginiti il campionato; ciò era dovuto al fatto che non giocavamo da quasi un anno e questo lo si è visto nelle prime partite”, esordisce l’ex di turno Tommaso Larizza; “piano piano, poi, abbiamo incominciato a trovare ritmo e consapevolezza dei mezzi in nostro possesso ed i risultati non sono tardati ad arrivare. La leadership provvisoria attualmente è molto relativa in quanto siamo sì davanti ma la Paoloni Macerata deve recuperare un incontro, il livello del girone di cui facciamo parte è equilibrato e non conosciamo bene le squadre dell’altro raggruppamento. Noi penseremo naturalmente a dare il massimo ad ogni partita; sappiamo di essere un buon team ma non dobbiamo fare l’errore di fissarci obiettivi troppo lontani nel tempo ma sarà fondamentale focalizzarci su un match dopo l’altro. Domenica tornerò per la prima volta da avversario in un palasport che mi ha visto crescere sia anagraficamente che pallavolisticamente e sarà strano varcare quella porta per affrontare i miei ex compagni di squadra che son comunque amici fuori dal campo ed uno, addirittura, è mio cugino di terzo grado (il libero biancorosso Dylan Leoni); spero di riuscire a gestire bene le emozioni a favore mio e della formazione di cui sono il regista. Sarà una partita particolare pure a livello tattico in quanto io conosco bene i miei ex compagni ma loro sanno tutto di me quindi per entrambe le parti sarà fondamentale sfruttare i punti deboli altrui per portare a casa il risultato. Come le altre partite del girone, anche questa sarà molto complessa ed equilibrata dato lo stesso livello delle due rose. La Paoloni Macerata è fortissima sia in ricezione che in difesa e sarà difficile imporre il nostro ritmo ma dovremo fare in modo di non farla giocare con la palla in mano così da poterla contrastare.” Conclude scherzando il regista della Bontempi: “Speriamo di portare a casa la vittoria ma come mi ha insegnato un “vecchio saggio” allenatore delle giovanili che corrisponde al nome di Dylan Leoni: Lo sport è show quindi l’importante sarà dare spettacolo!”.

Ed è proprio ascoltando l’ultima frase di Tommaso Larizza che si aggancia il libero della Paoloni Macerata con tutta la sua travolgente ironia: “Abbiamo iniziato alla grande la stagione con tre vittorie in altrettante partite e questi risultati son dovuti anche all’unione del nostro team; si è creato davvero un bel gruppo che si è fortificato sempre di più dalla fine dell’estate: ci aiutiamo l’uno con l’altro nei momenti di difficoltà e cerchiamo di trovare momenti, pure fuori dal terreno di gioco, per sentirci costantemente. Ci stiamo avvicinando al mio sogno di avere 12 liberi in rosa, tutti ricezione e mani-out; peccato però ci sia Pippo Lanciani, alto più di due metri, che fa diventare l’obiettivo impossibile”, sorride Dylan. “Quel ‘bastardo’ di mio cugino di terzo grado”, continua scherzosamente Leoni, “conosce tutti i miei punti deboli ma non vedo l’ora di affrontarlo: sto già preparando lo striscione “Larizza Traditore” da mettere all’ingresso del Palasport di Macerata. Sarà sicuramente una gran bella partita contro una formazione dagli attaccanti molto efficaci, peccato però che il loro palleggiatore li valorizzi così poco”, ironizza ancora il libero biancorosso. “Tommy, chi vince offre la pizza e tranquillo che farò di tutto per pagarla io!”.

L’appuntamento è quindi per Domenica 21 Febbraio alle ore 17:00 con diretta streaming sulla Pagina Facebook del Volley Macerata!




Paolo Branchesi



sabato 13 febbraio 2021

Giunta comunale di Macerata i progetti per la valorizzazione della cultura Parola all’assessore Katiuscia Cassetta

 Oggi andiamo a vedere come si sta muovendo la Giunta comunale di Macerata guidata dal sindaco Sandro Parcaroli nel settore della cultura e non solo. Lo facciamo ascoltandolo dalla voce dell’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta.

 “Per il programma culturale –spiega l’assessore Cassetta- per la primavera/estate stiamo definendo e sarà pronto presto; compatibilmente con la situazione Covid. Per le mense stiamo ancora analizzando bene le questioni e dopo aver ascoltato dirigenti, comitati mensa, cuochi ci confronteremo con Asur e altri esperti e poi inizierà un periodo di prova in cui saremo molto attenti a mantenere qualità e sicurezza. Quando partiremo verrà comunicato, nessuno ha intenzione di cambiare per peggiorare, ma solo per migliorare. Intanto da martedì riapriremo i musei civici gratis e inviteremo le scuole a venire a visitare Palazzo Buonaccorsi e la Mostra Figlia-me”.

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Alcuni progetti degli assessori facenti parte della Giunta comunale di Macerata guidata dal sindaco Sandro Parcaroli a confronto con l'assessore Laviano

 

Comune di Macerata ecco  alcune idee che si vorranno realizzare in ambito ambientale

Parola all’assessore all’Ambiente Laura Laviano

 

Proseguiamo il nostro viaggio per scoprire i progetti che gli assessori della Giunta comunale di Macerata guidata dal sindaco Sandro Parcaroli stanno cercando di realizzare in questi primi mesi del loro mandato. Oggi andiamo a informare la popolazione maceratese e nazionale dei progetti che sta proponendo e cercando di mettere in atto l’assessore all’Ambiente Laura Laviano.

 

“Roma- spiega l’assessore Laviano- è stato uno dei primi comuni ad istituire un ufficio comunale che si è occupato della Tutela e dei Diritti degli animali, che si interessa non solo degli animali “di affezione” ma regola anche una serie di attività che riguardano tutte le specie situate sul territorio. Dunque non solo, cani e gatti, ma anche pesci, uccelli, insetti, cavalli, anfibi e animali esotici hanno norme chiare e precise. Il nome dell'ufficio è fuorviante perché molte delle attività svolte sono connesse all'igiene urbana e alla sanità pubblica. Alcuni altri esempi di comuni che hanno un ufficio specifico e non per forza all'interno dell'ufficio ambiente sono: Genova, Bologna, Ravenna, Casalmaggiore, Firenze, Prato, Gorgonzola, Mantova, Seriate, Milano, Lecce, …….. Credo che questa emergenza sanitaria, ormai fenomeno epocale, abbia aperto gli occhi agli amministratori di ogni ordine e grado. Quindi la scelta di andare verso la ricerca di professionalità specifiche, almeno in alcuni ambiti precisi a livello non solo nazionale e regionale, ma anche e sopratutto a livello comunale. E' importante sapere che i virus animali passano da una specie animale all'altra e da un punto di vista di un virus noi siamo animali. Nel caso specifico del Covid-19 il virus presente nel serbatoio animale è entrato nella popolazione. Ecco quindi l'importanza della presenza costante di figure specializzate in materia e non improvvisate. Le sfide che la globalizzazione comporta per la professione veterinaria impongono cambiamenti culturali, formativi e comportamentali. Pensare che approcci settoriali o monodisciplinari siano in grado di controllare i problemi emergenti a livello mondiale che legano strettamente tra loro l’uomo, gli animali e l’ambiente è pura utopia. Le competenze richieste ai veterinari nella sfida della “salute unica”, culturalmente legata alle nostre tradizioni e all’organizzazione sanitaria italiana, dovrebbero essere viste come un’opportunità occupazionale oltre che come uno dei fini della formazione. I problemi che attualmente prevalgono o che stanno emergendo a livello mondiale e che esigono per essere affrontati una forte sinergia tra i diversi operatori della salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente sono numerosi. Tra i principali, strettamente connessi tra loro e che coinvolgono competenze e attività di Sanità Pubblica Veterinaria (SPV), si possono citare: l’emergenza/riemergenza di nuove/vecchie zoonosi, il persistere di zoonosi endemiche e il ruolo degli animali selvatici nel loro mantenimento in natura; i contaminanti biologici e chimici negli alimenti e nell’ambiente; gli effetti dei cambiamenti climatici sulla salute di persone, animali e ambiente; le emergenze non epidemiche legate a disastri naturali o causati dall’uomo; l’urbanizzazione crescente e la gestione delle popolazioni animali e del loro rapporto con l’uomo e l’ambiente; la forte riduzione della biodiversità; le richieste sempre più pressanti dell’opinione pubblica di salvaguardare e favorire il benessere e il rispetto degli animali, compresi quelli che producono alimenti per l’uomo; In merito alle emergenze sanitarie, come quella che stiamo vivendo, ricordiamo che più del 60% dei virus, e non solo virus, sono delle zoonosi, cioè malattie che dall'animale passano all'uomo, pertanto il ruolo dei veterinari, esperti in questo settore, è fondamentale per la salute pubblica. Il modello italiano di SPV si è sviluppato ed evoluto di pari passo con lo sviluppo economico e sociale del Paese ed è figlio di una cultura che voleva salvaguardare la salute degli animali nell’interesse della sanità pubblica. La presenza di questa particolare figura professionale è importante non solo nelle strutture sanitarie ma anche in quelle comunali che hanno il compito di prevenire i rischi per la salute pubblica e portare avanti attività connesse all'igiene urbana. In seguito all'istituzione dell'Ufficio Diritti e Tutela di animali faranno seguito anche il censimento, la cura e la protezione delle colonie feline, la promozione di forme di collaborazione per definire azioni coordinate con le forze dell'ordine, le Guardie Zoofile, le associazioni ambientaliste e animaliste, le ASUR, L'IZS Umbria e Marche, i Veterinari liberi professionisti. Altro compito dell'ufficio sarà quello di organizzare, grazie proprio ai liberi professionisti e di colleghi in pensione che hanno e dedicato la loro vita alla tutela della salute umana, campagne di sensibilizzazione contro il maltrattamento degli animali e contro forme di degrado di aree pubbliche e di educazione sanitaria, a partire dalle scuole. La figurare veterinario, che andrà ad occupare questo ufficio si occuperà inoltre di stilare un regolamento, mai esistito nel nostro Comune,di tutela degli animali in ambiente urbano per promuovere la cultura della convivenza fra uomo, animali. Per le mense, essendo io un consulente HACCP ed essendomi occupata in passato proprio delle mense del Comune di Macerata, inizialmente come genitore facente parte di un comitato mensa e successivamente come professionista sempre facente parte dello stesso comitato mensa. Mi è sembrato normale dare il mio contribuito e trasferire il mio sapere all'assessore Cassetta, che è la diretta interessata con il suo assessorato alla scuole. Siamo una squadra e come tale dobbiamo ognuno di noi contribuire ed essere di supporto a chiunque altro della squadra quando se ne hanno le competenze. Per quanto concerne la ristrutturazione dei locali dell'ex upim senza dubbio porterà ad una riqualificazione di quella galleria, che tutti voi avrete avuto modo di notare negli anni lo stato di degrado in cui verteva. Questi sono piccoli e grandi segnali di un rilancio della nostra città, a partire dal centro fino ad arrivare alla periferia. In città si respira un'aria diversa, aria che personalmente non respiravo da quando ero ragazza. Il progetto. "il commercio incontra il digitale" è tutto pronto, aspettiamo il via da parte dei commercianti che al momento hanno preferito posticiparlo perché, visto il difficile momento, non sono in grado di proporre offerte, Prefettura non so dirti molto. Sul lavoro di squadra lo si legge dal di fuori perché così è, l'esempio che ti ho fatto sopra delle mense ne è l'esempio lampante. Qualcuno mi ha detto: ma chi te lo fa fare visto che non è il tuo assessorato, fai prendere le critiche alla Cassetta!...siamo una squadra. Punto. Se uno fa bene fanno bene tutti, se uno sbaglia, sbagliano tutti. Sul tema ambientalista ci sto lavorando, sicuramente l'ufficio che istituirò se ne occuperà”.

 

venerdì 12 febbraio 2021

Pallavolo maschile serie B

 

Serie B: Per la Paoloni Macerata il Girone F1 è sempre una sfida in famiglia


Macerata – Per la Paoloni Macerata ormai ogni partita è una sfida in famiglia: all’inizio c’è stato lo scontro tra i fratelli Caciorgna, poi quello tra gli Stella mentre domani ci sarà il match tra i fratelli Cacchiarelli. Matteo, classe 1985, ha un passato da giocatore, nel ruolo di libero, sia in Serie A che in Olanda, dove ha vinto anche uno scudetto, mentre ora, che ha appeso le ginocchiere al chiodo, svolge il ruolo di Capo Allenatore delle Under 16 e 19 biancorosse oltre ad essere Assistente di Giacomo Giganti e Giuliano Massei in Serie B; Tommaso, classe 1990, è anche lui un libero come il fratello maggiore, con un passato in Serie A, e da qualche anno difende i colori della Iseini Volley Alba Adriatica.

La formazione marchigiana e quella abruzzese arriveranno al match di Sabato con umori a dir poco contrastanti; la Paoloni si presenterà con l’umore alto grazie alle tre vittorie conquistate in altrettante partite disputate che hanno però lasciato qualche strascico di troppo sul lato degli infortuni: oltre agli indisponibili Lanciani e Caciorgna nel team si registra qualche altro acciacco che si spera di poter recuperare per la sfida di Alba Adriatica la quale, invece, arriverà all’incontro con una vittoria piena contro Osimo ma anche con due sconfitte consecutive al tie break subite dalla Bontempi Casa Netoip e dalla Sampress Nova Loreto.

Matteo Cacchiarelli ed Andrea Sigona raccontano la prima parte della stagione di questa Paoloni e presentano il match di Sabato in terra d’Abruzzo.
“Domani affronterò mio fratello da avversario”, esordisce Matteo; “noi abbiamo un ottimo rapporto e son sempre contento delle sue vittorie tranne, ovviamente, quando gioca contro di me. E’ già successo, se non ricordo male, altre due volte e come nelle migliori famiglie una se l’è aggiudicata lui ed una io ma Sabato immagino che sarà diverso in quanto, per la prima volta, lo guarderò dalla panchina e assicuro che dal campo le emozioni possono essere differenti anche perché da seduto la prospettiva è diversa! Noi della Paoloni ci presenteremo a questa sfida con un cammino da squadra solida frutto di 8 punti conquistati sui 9 disponibili. Il campionato è particolare, sia per la formula che per la data di inizio ma, soprattutto, per il contesto storico che stiamo vivendo; alti e bassi che, noi come i nostri avversari, abbiamo attraversato nel corso di queste tre partite credo siano fisiologici in tale momento ma la nota positiva è che abbiamo sempre trovato le risorse, sia caratteriali che tecnico/tattiche, per portare a casa i match e ciò, in fondo, è quello che conta. Sarà sicuramente una sfida molto dura e difficile in un campo insidioso. Alba Adriatica si è molto rafforzata e sarà certamente motivata e vogliosa di rifarsi dopo le ultime due sconfitte; sarà un ottimo test per continuare a crescere e cercare di dare continuità a quanto di buono abbiamo fatto finora.”

“Questo è per me il primo anno in Serie B“, esordisce Andrea Sigona; “provengo dall’Under 19 della stessa società e mi divido negli allenamenti con entrambe le formazioni. I ragazzi della Paoloni sono stati molto bravi a farmi integrare subito nel gruppo ed il mio inserimento è stato avvantaggiato sia dal mio carattere espansivo sia poiché conoscevo già alcuni di loro. Il fatto di aver trovato un team ben consolidato mi sta spronando a dare il massimo ad ogni allenamento ed i risultati si notano. Sabato andremo ad Alba Adriatica per affrontare una formazione forte e tosta con una buona qualità di gioco; noi abbiamo qualche acciacco di troppo da recuperare ma dovremo esser bravi a rimanere attaccati alla partita grazie alla fiducia che abbiamo acquisito finora dovuta alle tre vittorie consecutive conquistate negli altrettanti incontri disputati in questa prima parte di stagione.”




Paolo Branchesi
Addetto stampa Volley Macerata



martedì 9 febbraio 2021

Nuoto

COMUNICATO STAMPA

 

 

 

MACERATA - Il Centro Nuoto Macerata ha appena archiviato il primo ciclo di impegni agonistici. Sì perché nel rispetto delle norme anti covid e seguendo le indicazioni della Fin, gli atleti che si preparano alle manifestazioni nazionali riconosciute Coni hanno continuato, pur fra difficoltà, ad allenarsi e a gareggiare.

Il CN Macerata è sceso in vasca sia nel torneo di qualificazione per i Campionati italiani di categoria di Salvamento, sia col settore nuoto, debuttando alla Coppa Caduti di Brema, manifestazione nazionale a squadre disputata su base regionale a Fermo.

Il Centro Nuoto Macerata ha schierato la formazione più numerosa delle Marche nel Salvamento, la specialità della casa. A un anno dall’ultima competizione ufficiale, gli atleti guidati da Giacomo Marinozzi hanno ben figurato in tutte le distanze ottenendo al primo colpo numerose qualificazioni ai prossimi Italiani. Eccellente, tra i senior, la super-performance di Maria Chiara Cera nel torpedo che, con il crono di 1’09’2 ha ottenuto, oltre al pass di categoria, anche la prestigiosa qualifica per i Campionati Assoluti. Insomma la Cera sempre più nell’elite delle nuotatrici nazionali. Da menzionare anche il personal best e qualifica agli italiani per il veterano Lorenzo Menchi (100mt pinne).

Nella categoria Ragazzi sono approdati agli italiani Francesco Paperi (100mt nuoto ostacolo e 50mt manichino) e Angelica Florentino Marsuzi (100mt nuoto ostacolo); per gli Juniores i pass dalla specialità 200mt nuoto ostacolo grazie a Maria Chiara Balestrini, Leonardo Maria Mariotti e Alessandro Pianesi; tra i Cadetti tris per Alessio Biaggi nelle specialità senza pinne (200mt ostacolo, 50mt Manichino, 100mt percorso misto) e per Riccardo Brancadori, specialista nelle nuotate pinnate (100mt Pinne, 100mt Torpedo, 200mt Super Lifesaver); qualifica anche per Sara Porfiri (100mt pinne) e Silvia Smorlesi (100mt Torpedo).

Anche il settore nuoto ha avuto brillanti risultati per la soddisfazione di Mauro Antonini, presidente del sodalizio tornato alla conduzione tecnica dopo l’addio di Ulto. Le gare ovviamente sono state distribuite su più appuntamenti per ridurre il numero di presenze in vasca e consentire il rispetto dei protocolli. Nelle varie tappe di qualifica ai Campionati italiani, i nuotatori maceratesi hanno addirittura migliorato, proprio tutti, le loro performance rispetto allo scorso anno. In generale il CN Macerata si è segnalato come il team più in crescita nel movimento regionale.

 

 

 

 


Andrea Scoppa