martedì 7 dicembre 2021

Niccolò Ristori Il racconto di una laurea

 

 

Si è laureato da pochissimo tempo in fisioterapia ed è stato uno dei primi a poter dare nuovamente l’esame di laurea in presenza. Stimo parlando di Niccolò Ristori che ci ha raccontato le sue emozioni dopo il conseguimento della sua laurea.

 

Può spiegarci che tipo di laurea ha conseguito?

“Ho conseguito una laurea in Fisioterapia”.

 

Se non ho capito male questa è una laurea triennale, dopo aver conseguito questo obiettivo ha intenzione di andare avanti per altri due anni o si ferma alla triennale?

“Per ora non credo di proseguire con la laurea magistrale in quanto quest’ultima è riservata alla parte manageriale che, in questo momento, non mi interessa”.

 

Se proseguirà per altri due anni quale è il percorso che dovrà fare per arrivare ad avere la laurea specialistica?

“Già risposta”.

 

Con quale metodo ha reperito il materiale per la sua tesi di laurea?

“Ho reperito la maggior parte del materiale tramite i portali di informazione scientifica come PubMed, Google Scholar e Pedro. Inoltre ho integrato questo materiale con pubblicazioni specifiche riguardante l’oggetto della mia tesi”.

 

Quali sono le materie del suo corso di laurea che ha seguito con più passione?

“Le materie che ho seguito più volentieri sono state quelle riguardanti la neuroriabilitazione, come per esempio fisiochinesiterapia neurologica. Mi ha appassionato anche il modulo di riabilitazione ad indirizzo sportivo”

 

Se proseguirà per altri due anni ha intensione di andare avanti a studiare in Italia o di farlo in una nazione estera?

“Come già detto non credo, per adesso, di proseguire per la laurea magistrale. Frequenterò comunque dei master prediligendo l’Italia. Non escludo comunque di valutare l’opportunità che mi offrirebbe un master all’estero”.

 

Quale argomento Ha deciso di affrontare per la sua tesi di laurea e perché ha scelto proprio quel tipo di argomento?

“Ho deciso di trattare una patologia abbastanza rara che è la Sindrome di Guillain-Barrè poiché sono rimasto favorevolmente impressionato dal campo della riabilitazione neurologica. Questo campo infatti è in progressivo sviluppo e spero che di potermi impegnare nel mio futuro professionale anche in questo settore”.

 

Come si è trovato a seguire le lezioni a distanza durante questo periodo di pandemia da covd 19?

“Certamente dover seguire le lezioni online, soprattutto per chi segue un corso di laurea come il mio, ha comportato una serie di difficoltà non indifferenti. Il tirocinio professionalizzante infatti ha subito continue interruzioni che ne hanno reso anche complicata l’organizzazione da parte dell’università”.

Lei ha anche dato esami a distanza o solo in presenza?

“Ho svolto gli esami in entrambe le modalità, in presenza e a distanza”.

 

Se seguiva lezioni universitarie a distanza o dava esami a distanza, quali piattaforme usava?

“Abbiamo sempre usato Microsoft Teams”.

 

Ha intenzione in futuro di tentare di far pubblicare la sua tesi di laurea?

“Non penso”.

 

Può dire il titolo della sua tesi di laurea?

“Upgrade della letteratura sul percorso riabilitativo del paziente con Sindrome di Guillain-Barré: descrizione di un caso clinico”.

 

Ha mai pensato di diventare divulgatore scientifico del settore in cui ha studiato?

“Non ci ho mai pensato”.

 

Nel suo futuro lavorativo le piacerebbe lavorare in Italia o all’estero?

“Preferirei rimanere in Italia. Non escludo, se in futuro mi si presentasse l’opportunità, di lavorare anche all’estero”.

 

Vuole aggiungere altro?

“Spero di aver risposto in maniera esauriente alle domande che mi sono state poste. Grazie mille”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

lunedì 29 novembre 2021

Associazione Clarice Orsini parola a Francesco De Filippi

Associazione Clarice Orsini parola ad Alessandra Di Bartolomeo

Giornata mondiale contro la violenza sulle donne 2021 Ecco alcune manifestazioni organizzate a Macerata

 

Il Consiglio comunale delle donne del Comune di Macerata ha lavorato per organizzare eventi nel giorno del 25 novembre 2021 che era la “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”. Vediamo quali sono state queste manifestazioni parlando con Sabrina De Padova Presidente del Consiglio comunale delle donne del Comune di Macerata.

Quali eventi ha organizzato il Consiglio delle donne nel giorno contro la violenza sulle donne?

“Il 25 novembre il Consiglio delle Donne di  Macerata ha approvato di inviare  alle scuole alcuni video inerenti la violenza sulle donne, affinché possano diventare strumenti di dialogo  come spunto  di riflessione per gli alunni.

E’ stato affisso un manifesto che pubblicizza il numero telefonico 1522, il numero antiviolenza e stalking in tutte le lingue.

Inoltre abbiamo aderito alla proposta di sostenere una raccolta fondi a favore delle donne malate di AIDS, di Kampala, in Uganda, che vogliono costruire una scuola per i loro i figli”.

In quali luoghi di Macerata ci sono stati questi eventi?

“Nella giornata del 25/11 presso l’ospedale di Macerata c’è stata l’inaugurazione di una panchina rossa, patrocinata dal comune e promossa dall’ordine delle ostetriche di Macerata”.

Gli eventi per la giornata contro la violenza sulle donne si sono svolti nella sola giornata del 25 novembre 2021 oppure saranno diluiti in diversi giorni?

“L’evento della raccolta fondi patrocinato dal comune  è organizzato dall'AVSI Mercoledì 1 Dicembre alle ore 21,15, presso il Cinema Excelsior di Macerata, l'incontro è con uno dei testimoni, il Direttore della Luigi Giussani High School di Kampala,  con lui sarà presente, una  musicista e insegnante, che racconterà la sua esperienza di rinascita al tempo del Covid.
Sarà   presentato il progetto di AVSI che intende garantire, in particolare a donne ugandesi malate di AIDS, cure mediche, sostegno nutrizionale e psicosociale. Inoltre, il progetto sosterrà appunto le scuole primaria e secondaria Luigi Giussani di Kampala (volute proprio da queste donne mamme), garantendo il percorso educativo ai bambini e la cura per le loro famiglie e comunità”.

Per il natale il Consiglio delle donne del Comune organizza eventi?

“Per ora ci siamo concentrate su una tematica molto importante, di sensibilizzazione che è la violenza sulle donne, inoltre a novembre abbiamo organizzato  un Convegno sulla doppia discriminazione, di genere  e disabilità, argomenti che se vengono trattati danno la forza e la consapevolezza alle persone disabili che possono e 'devono' denunciare!

La doppia discriminazione, di genere e la disabilità, comporta maggior rischio per le donne, ma la realtà è che ci sono meno denunce perché ci vuole grande consapevolezza anche da parte delle politiche istituzionali

In genere, ogni donna, per cultura e tradizione, nelle società in cui viviamo, è ingessata in un ruolo che rende difficile la denuncia (di reati gravi, quali violenze e stupri, ma anche di molestie sul luogo di lavoro, mobbing, episodi di bullismo e cyberbullismo). Più pesante ancora è la difficoltà delle donne con disabilità perché condizionate da una dipendenza fisica, economica, psicologica ma anche di accudimento.

Promuovere la conoscenza dei servizi e fare rete è la direzione giusta dell’operare per cercare l’inclusività sociale e l’autonomia di queste donne.

 

Hanno esposto ed evidenziato le tante criticità i responsabili del progetto dell’AISM, il Direttore Ispettorato del lavoro di Ancona, le responsabili del CAV di Macerata, il Sindaco Sandro Parcaroli e la  Consigliera regionale in carica Anna Menghi”.

Vuoi aggiungere altro?

 Nonostante le continue opere di sensibilizzazione, l’inasprimento delle pene, con l’introduzione del codice rosso, 2019 (per combattere i reati legati alla violenza di genere),  le stragi aumentano e si continua a morire…..penso che dovremmo fermarci e chiederci il perché….. La prima causa è a livello culturale è necessario sradicare   gli stereotipi sociali, culturali, famigliari della discriminazione di genere, è necessario dare una svolta seria dal punto di vista formativo, le famiglie e le scuole sono tenuti ad affrontare queste  problematiche , la scuola attraverso l’educazione delle giovani generazioni al superamento dei modelli stereotipati di genere.  L’obiettivo è quello di promuovere una diversa cultura fatta di relazioni positive  in cui non ci sia bisogno di prevaricare per valere, né della violenza per dominare.  Dal punto di vista legale ci dovrebbe essere maggiori restrizioni e un maggiore inasprimento delle pene

È necessaria una reazione di condanna forte e chiara.

Non  è possibile   tollerare né giustificare.

Vorrei lasciare un messaggio a tutte le donne:  ‘Denunciate e non Tollerate’!  Il numero è 1522, e troverete la vicinanza di professionisti  che vi sosterranno”.

 

 

 

 Apri foto

 

 

 

 

sabato 16 ottobre 2021

Fasti D'autunno 2021

Pallavolo maschile Serie B: Finalmente il via al campionato e per la Paoloni ci sarà subito il derby contro l’U.S. Volley Civitanova Marche

 



Macerata – Dopo un mese e mezzo di preparazione finalmente prende il via il campionato nazionale di Serie B per la nuova Paoloni Macerata versione 2021/2022; un girone G a trazione marchigiana, quello dove è stata inserita la formazione biancorossa, che vedrà la truppa guidata da Giacomo Giganti e Francesco Cappelletti affrontare tantissimi derby ed il primo arriverà subito all’esordio, previsto domani alle ore 17:00, con i maceratesi che ospiteranno, al Palasport di Contrada Fontescodella, l’U.S. Volley ’79 Civitanova Marche.

Saranno tre gli ex della sfida nelle fila biancorosse: Bernardo Calistri, Andrea Giavelli e Dylan Leoni. E’ proprio quest’ultimo a raccontarci le sue emozioni nel tornare ad affrontare la sua ex squadra con cui ha disputato ben 5 stagioni:

“Finalmente iniziamo a giocare”, sorride subito il libero della Paoloni; “iniziamo con un derbyssimo contro una delle mie ex società dove ho trascorso la bellezza di 5 anni (due in Serie B2 e tre in C) e posso dire che un pezzetto di cuore è rimasto rossoblu ma non ditelo ai maceratesi mi raccomando” scherza come sempre Dylan. “Ho condiviso con loro gioie e dolori, è stato un bel percorso e con la maggiorparte dei giocatori, con cui ci scontreremo Sabato, mi ci sento ancora ed anzi sarei più contento se mi invitassero a pranzo; tornando seri, loro sono una squadra neopromossa ma super attrezzata: hanno un’ottima batteria di centrali ed è tornato Simone Spescha ed altri buonissimi giocatori allenati da un coach bravo e preparato. Di noi, invece, posso dire che abbiamo iniziato davvero bene sia dentro che fuori dal campo; siamo pronti ai blocchi di partenza per iniziare questa nuova avventura e, come in ogni stagione, scenderemo in campo per vendere cara la pelle. Non vediamo l’ora di giocare questo derby e lo potremo fare finalmente, dopo più di un anno e mezzo, davanti al nostro pubblico. Vi aspettiamo in tanti a fare tifo per noi!”

L’appuntamento è quindi per domani pomeriggio alle ore 17:00 al Palasport di Contrada Fontescodella di Macerata per la sfida, valida per la prima giornata del Campionato Nazionale di Serie B Girone G, tra la Paoloni Macerata e l’U.S. Volley Civitanova Marche; dirigeranno la sfida Simone Montilii di Pineto e Federica Tosti di Pescara.




Paolo Branchesi

giovedì 14 ottobre 2021

Pallavolo Macerata confronto con l'addetto Stampa Davide Mazzeo

Politica Bolognola sceglie la continuità

 Dopo le recenti elezioni che hanno permesso di rinnovare alcuni sindaci e consigli comunali, si è riunito il primo Consiglio di Bolognola che ha riconfermato la fiducia al sindaco uscente Cristina Gentili. Della nuova maggioranza che sostiene il sindaco Gentili fa parte anche la consigliera Barbara Cacciolari che abbiamo ascoltato.

 “Oggi –Dice la consigliera Cacciolari- il sindaco Cristina Gentili ha convocato il primo consiglio comunale durante il quale ha prestato il suo giuramento dando il via al nuovo insediamento. Ho deciso di accettare la candidatura proposta mi dal sindaco uscente Per il forte attaccamento che ho con la mia terra, consapevole della necessità di ciascuno di noi di essere parte attiva alla ricostruzione post sisma 2016 e con la volontà di dare un contributo fattivo allo sviluppo del turismo che rientra nelle mie competenze. Unitamente ai miei colleghi, in uno sforzo corale, il mio impegno sarà vigile, propositivo e certamente fattivo per il bene di tutta la comunità di Bolognola”. .

 

venerdì 1 ottobre 2021

Turismo i progetti di Gianluca Santinelli

Mostra del professor Massimo Emiliani seconda parte

Mostra del professor Massimo Emiliani

Nuovi progetti di Loretta Dichiara e non solo

Potenza Picena

Anniversario 150 anni dalla nascita di Bruno Mugellini,  domenica 3 ottobre a Potenza Picena

Concerto inaugurale del Mugellini Festival con il pianista Roberto Cappello e l’installazione dell’artista Serena Vallese

La celebre psico-grafologa della tv Mirka Cesari svela la personalità di Bruno Mugellini da alcuni scritti inediti

 

Nell’anniversario dei 150 anni dalla nascita a Potenza Picena del musicista marchigiano Bruno Mugellini (Potenza Picena, 24 dicembre 1871– Bologna, 15 gennaio 1912) domenica 3 ottobre sarà il pianista Roberto Cappello a tenere il concerto inaugurale della VI edizione del Mugellini Festival nella suggestiva Cappella dei Contadini di Potenza Picena, alle ore 17,30, organizzato dal Centro Culturale in collaborazione con il Comune di Potenza Picena e con la Regione Marche.

Una tecnica trascendentale, una raffinatissima sensibilità artistica e spirituale, pongono l’arte interpretativa di Roberto Cappello ai vertici del concertismo internazionale. Dopo la vittoria del Premio Busoni ha iniziato una grande carriera, oltre 3.000 concerti, che lo ha visto acclamato protagonista nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo, sia nelle vesti di solista, che con orchestra e formazioni da camera. All’intensa attività concertistica affianca con rigore e impegno quella didattica, con la direzione di molteplici masterclass, seminari e corsi di perfezionamento. Vanta al suo attivo numerose incisioni discografiche. Dal 2010 al 2016 ha ricoperto il ruolo di Direttore del Conservatorio "Arrigo" Boito di Parma.

Per l’occasione, durante il concerto, verranno esposti alcuni scritti inediti di Bruno Mugellini, testi che sono stati analizzati dalla celebre psico-grafologa Mirka Cesari.

Ospite fissa delle fortunate trasmissioni televisive di Canale 5 e RAI 1 “Buona domenica” e “Mattino in famiglia”, Mirka Cesari ha fatto conoscere la scienza della grafologia al grande pubblico della  televisione analizzando le grafie di personaggi di ieri e di oggi, di personaggi storici, tra cui anche Cleopatra dall’analisi di un papiro, e di tanti attori, politici, calciatori, piloti e cantanti.

Dall’analisi grafologica degli scritti di Mugellini, Mirka Cesari ha delineato la personalità del noto pianista e didatta marchigiano della fine del XIX secolo svelandone tratti distintivi e peculiarità caratteriali.

“La Grafologia è un valido ed efficace strumento per far emergere i messaggi dell’io più profondo e più nascosto della nostra personalità, tanto da renderli palesi e manifesti alla coscienza. – Ha spiegato Mirka Cesari  La scrittura chiara e angolosa riportata negli scritti di Mugellini ci svela un uomo dotato di grande genialità, con un’intelligenza superiore, determinato, molto ostinato, preciso e attento a ogni dettaglio. La sua personalità si evidenzia nella lettera minuscola "d" presente nel testo con tre tipologie differenti di tratti, intesa come manifestazione di forti sentimenti e di controllo della rabbia. Nei suoi scritti troviamo lettere "d" chiamate a "riccio di scorpione" che ci indicano la sua sfiducia verso il prossimo e le sue ricche argomentazioni, spesso anche severe, nei confronti degli altri; un vero e proprio scorpione pronto a colpire chiunque si fosse

 

intromesso nella sua strada. La seconda tipologia di "d" è detta a "riccio uncinato" e ci racconta la sua forte e sempre crescente autostima. Mugellini era un uomo a cui piaceva vincere la guerra, non si accontentava certo delle singole battaglie. La terza "d" a "volteggio in alto" ci evidenzia la sua delusione per l’incompetenza di chi lo circondava e il fatto che rimarcasse spesso la sua superiorità. La sfera affettiva di Bruno Mugellini emerge dall’esame delle lettere "g" allungate e pendenti che svelano un uomo di grande passionalità con punte di gelosia e possessività nei confronti delle persone che amava. Il taglio lungo delle lettere "t" ci racconta la sua grande generosità di sentimenti che sapeva ben comunicare. Infine il tratto molto evidente che sottolinea la sua firma, in particolare il suo cognome, ci indica che Mugellini non amava essere contraddetto e provava sdegno verso chi lo faceva. Era un uomo conscio delle sue capacità, dotato di un’altissima autostima basata sulla consapevolezza del proprio genio.”

Per la parte artistica visiva del Festival, saranno esposte in mostra alla Cappella dei Contadini, domenica 3 ottobre, le opere dell’artista Serena Vallese, presentate da Paola Ballesi, Presidente dell’Associazione “Amici di Palazzo Buonaccorsi”.

Per info e prenotazioni www.mugellinifestival.it

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

 CARTELLONE DI EVENTI PER TUTTO IL MESE DI OTTOBRE ORGANIZZATO DALL’ODV DEL COLLEGIO PERGOLESI DI JESI

 

DA DOMANI, CON L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “THE RESILIENCE OF ART” DEL MAESTRO CARLO IACOMUCCI A PALAZZO BISACCIONI

 

Un mese di eventi a Jesi a cura della Residenza Anziani Collegio Pergolesi ODV.

A Palazzo Bisaccioni di Jesi inaugura domani, sabato 2 ottobre, alle ore 18 il calendario che prende il via con la mostra di pittura e incisioni “The Resilience of Art” del Maestro Carlo Iacomucci. Ogni weekend del mese convegni aperti alla cittadinanza.

 

«L’Associazione di Volontariato, nata nel 2015, ha ritenuto che la celebrazione del  101°  dell’insediamento a Jesi della Congregazione dei Fratelli di Ns Signora della Misericordia, proprietaria della struttura del ben noto “Collegio Pergolesi” fosse una grande opportunità per crescere e farsi conoscere nel territorio. Quale strumento migliore di una Mostra di pittura e di incisioni, della durata di un mese? – afferma Paolo Troiani, presidente della Residenza Anziani Collegio Pergolesi ODV - Crescere e farsi conoscere significa poter perseguire  al meglio le finalità previste nello statuto vigente: il benessere delle persone anziane ospitate nella Residenza per Anziani di Jesi Collegio Pergolesi»

 

La struttura del Collegio Pergolesi «ricopre una grande importanza nell’ambito cittadino, e questo cartellone di eventi permette di coinvolgere la cittadinanza attraverso più appuntamenti che hanno anche un valore simbolico – ha affermato Maria Luisa Quaglieri, assessore del Comune di Jesi - Come assessore alla sanità mi preme ringraziare l’operato del personale della Residenza Anziani Collegio Pergolesi e mi congratulo con l’associazione per la varietà degli eventi a disposizione della cittadinanza»

 

La motivazione per cui è stato programmato il cartellone di eventi «è per celebrare il 101° anno dell'insediamento a Jesi della Congregazione dei Fratelli di Nostra Signora della Misericordia (proprietari della struttura dal 1920) – sottolinea Enrico Carrescia, direttore Residenza Anziani Collegio Pergolesi - L’imponente costruzione situata sul Colle S. Marco è iniziata nel 1895 dapprima utilizzata dall'Istituto Salesiano di Maria Ausiliatrice poi dopo la Prima Guerra mondiale l'utilizzo venne affidato all'attuale Congregazione. 

I primi Fratelli arrivarono a Jesi il 10 Agosto 1920 e furono coloro che diedero il nome alla struttura di Collegio Pergolesi in onore del musicista Gian Battista Pergolesi. Il Collegio ebbe subito un impulso di riferimento per i giovani della città caratterizzato da una istruzione scolastica, religiosa, sportiva ed educativa. Negli anni ’70 ci furono notevoli cambiamenti nella vita del Collegio a causa della mancanza di convittori dovuta alla realizzazione di scuole nei paesi limitrofi a Jesi. La Congregazione decise di svolgere un servizio alla Comunità di Jesi trasformando il Collegio in Residenza Anziani. Dopo il durissimo periodo epidemico che ha avuto un impatto devastante per la perdita di vite umane, impattando in modo negativo nel bilancio della struttura, ho inteso coinvolgere l'ODV del Collegio coinvolgendo il Presidente affinché si potesse organizzare una iniziativa che potesse dare supporto alla struttura e si potessero acquistare attrezzature per aumentare il benessere degli ospiti. Ecco che nasce il progetto di allestire una mostra presso il Palazzo Bisaccioni dal 2 ottobre al 1° novembre con il titolo " THE RESILIENCE OF ART". Grazie all'artista prof. Carlo Iacomucci incisore e pittore ed autore di molte opere e pubblicazioni di successo abbiamo individuato, come curatore della mostra, il prof. Gabriele Bevilacqua.Inoltre abbiamo chiesto all'artista qualcosa di particolare che potesse impattare ed impreziosire la mostra stessa e ringraziando ancora l'artista, l'elegante catalogo è stato arricchito di una preziosa acquaforte in tiratura limitata»

 

 

LA MOSTRA

 

THE RESILIENCE OF ART – Il viaggio di Carlo Iacomucci fra pittura e incisione

Inaugurazione sabato 2 ottobre alle ore 18.00. La mostra sarà aperta tutti giorni fino al 1° novembre, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 15.30 alle ore 19.30 (compresi i festivi). Ingresso libero. 

La mostra vuole celebrare i 101 anni dell’insediamento nella città di Jesi della Congregazione dei Fratelli di N.S. della Misericordia (1920). Il progetto espositivo, curato dal professor Gabriele Bevilacqua, intende documentare, attraverso una silloge di circa trenta lavori esemplificativi, la produzione pittorica del maestro urbinate, dagli esordi alle opere più recenti. 

Formatosi alla celebre Scuola del Libro di Urbino, nella sua vasta produzione Iacomucci (Urbino, 1949) ha saputo trattare incisione e pittura in un fecondo connubio e secondo una personale cifra stilistica. I suoi oggetti, come i manichini con la caratteristica berretta capitanesca di Federico da Montefeltro duca di Urbino, le sette gocce, gli aquiloni, sono parti di una proposta visiva poetante e idiomatica, che muove da un sostanziale realismo magico. Sospeso e gravido di pensiero, il pennello dell’artista marchigiano descrive su tela o su carta pesante cotton, un generale scompaginarsi dell'essere, che purtuttavia non è mai una visione tragica, ma attesa e trepidazione. L’arte interroga così con i suoi mezzi, la memoria, la scena del mondo, la vicenda umana, l’effimero della carne e della gloria mundi, creando nel contempo una pausa riflessiva, una pausa di compensazione e resilienza al negativo, che in Iacomucci diventa singolare narrazione di immagini.La sua tavolozza squillante, la grafia netta, la cura nell’esercizio esecutivo, l’indagine poetica circa il mistero delle cose, l’uso del simbolo da decifrare, sono aspetti peculiari della sua poetica, capace di intendere l’arte come canto di rinnovamento e rigenerazione. Di fronte l’enigmatica frammentazione del reale. 

«Ringrazio Enrico Carrescia, Direttore della Residenza Anziani, che coinvolgendo l’Organizzazione di Volontariato Collegio Pergolesi nella persona del Presidente Paolo Troiani ha fortemente voluto l’esposizione delle mie opere inserendola in un contesto di alto livello per la città di Jesi – sottolinea il Maestro Carlo Iacomucci, che ha dichiarato di sentirsi più incisore che pittore. Essere artista è una missione che porto avanti da quando avevo l’età di tredici anni, e nonostante il crampo dello scrivano, alla mano destra, sto continuando a dedicare la mia vita all’arte»

Del crampo dello scrivano «se ne parlerà anche dal punto di vista medico durante il mese di ottobre, per raccontare la forza riabilitativa della creatività artistica. Non solo sul piano fisico. Più in generale l’arte assume in tempi difficili la capacità di ridare forme e di mutare il proprio presente, proprio perché essa è quella che rende l’uomo un essere rivolto al futuro (Ilario Luperini)»

 

“The Resilience of Art” del Maestro Carlo Iacomucci, «persegue l’obiettivo di proporre un’antologica di opere pittoriche altamente rappresentative di una ricerca che copre un arco temporale che va dalla metà degli anni ’60 ai nostri giorni – sottolinea il curatore prof. Gabriele Bevilacqua - Si tratta di una selezione che consente di vagliare la capacità dell’artista di produrre opere di spessore tanto nell’acrilico, quanto nella calcografia, permettendo altresì di vedere come esse corrano insieme per materializzare l’immaginario figurale dell’artista, senza però arrivare a una pittura d’incisione o a una incisione pittorica»

 

Nel libro-catalogo della mostra oltre alla presentazione del curatore, vi sono note critiche di Armando Ginesi, Patrizia Minnozzi, Romina Quarchioni e Francesca Bini e testimonianze di Fr. Marco Albani (Superiore Generale), Fr. Piercarlo Messi (Superiore Provinciale), Enrico Carrescia (Direttore Generale), Paolo Troiani ( Presidente ODV).

 

 

 

BREVE BIOGRAFIA DEL MAESTRO CARLO IACOMUCCI

Carlo Iacomucci, artista tra i più rappresentativi delle Marche, maceratese d’adozione, è nato ad Urbino nel 1949, dove ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte, meglio noto come Scuola del Libro.

Una Scuola di grande tradizione e prestigio, che porta avanti, in modo personalizzato, da tantissimi anni.

Il maestro Carlo Iacomucci, illustre incisore e pittore, è uno degli otto “Marchigiani dell’anno” 2014 e nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera ha ottenuto tantissimi riconoscimenti nazionali, internazionali, fra i quali: nel 2011 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere, nel 2017 quella di Ufficiale e nel 2021 quella di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana con decreto del Presidente della Repubblica per motivi artistici e culturali. Nel 1999 è uno dei fondatori assieme a don Ezio Feduzi della Galleria d’Arte Contemporanea della Fondazione “Il Pellicano” dei Trasanni di Urbino. Professore di discipline pittoriche e di Educazione delle Arti Visive dal 1973 al 2008 all’Accademia di Belle Arte di Lecce poi al Liceo Artistico di Varese e di Macerata. Ha partecipato a tante mostre importanti, da ricordare: la 54^Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia- Padiglione Italia per Regioni, a cura di Vittorio Sgarbi e alla Biennale Arte Contemporanea “Premio Marche 2018”, Forte Malatesta di Ascoli Piceno. Nel febbraio 2020 riceve il Premio Pegaso come miglior disegno al concorso Pegaso promosso dall’Istituto Superiore della Sanita.  

 

 

IL CALENDARIO DEGLI EVENTI DEL WEEKEND

 

DOMENICA 10 OTTOBRE ORE 17:00

Presenta il Prof. Gabriele Bevilacqua

L’artista illustra Il viaggio di Carlo Iacomucci fra pittura e incisione

Interverrà il Dott. Flamma Giovanni neurologo “Il crampo dello scrittore”

 

SABATO 16 OTTOBRE ORE 17:00

Evento promosso da AIDP Marche Presenta Enrico Carrescia Past President AIDP Marche Direttore Residenza Anziani Collegio Pergolesi Interverrà il Prof. Domenico Bodega Faculty of Economics - Department of Economics and Business Administration dell’Università Cattolica del Sacro Cuore- Milano “La Resilienza come competenze per lo slancio della ripresa - Aprire spazi per farli durare”

Interverrà la Dott.ssa Monica Cavicchioli Vice President & Human Resources Director Fondazione La Rosa dei Venti

Interverrà la Dott.ssa Isabella Covilli Faggioli Past President AIDP Nazionale

Interverrà il Dott. Francesco Ferretti Founder e CEO di Bell & Ruev

Interverrà la Dott.ssa Stefania Cimino President & CEO Roland DG Mid Europe

Interverrà la Dott.ssa Marzia Benelli Presidente AIDP Gruppo Marche Human Resources Director Università Cattolica del Sacro Cuore -Milano

 

SABATO 23 OTTOBRE ORE 17:00

Evento promosso da ODV Collegio Pergolesi “La Congregazione dei Fratelli di N.S. della Misericordia”

Presenta Enrico Carrescia Direttore Residenza Anziani Collegio Pergolesi Interverrà il Superiore Generale Fr. Marco Albani e presenterà “La Congregazione nel mondo” Interverrà il Superiore Provinciale Fr. Piercarlo Messi e presenterà “Le opere dei Fratelli in Italia”

 

SABATO 30 OTTOBRE ORE 17:00

La Rete Museale Urbana MJ presenta “Iacomucci e l’arte incisoria a Jesi”

Interverrà la Dott.ssa Francesca Romana Bini Responsabile del Museo delle Arti della Stampa

 

Per l’inaugurazione e gli eventi prenotare ai numeri: t. 349 7882624 | 339 2211293
Per entrare verrà richiesto il green pass.

Gli eventi collaterali di domenica 10, sabato 16, sabato 23, sabato 30, Ottobre 2021 verranno trasmessi in Livestreaming dalle 17:00 alle 19:30 sul sito: www.expoitalia.it/pergolesi