venerdì 28 luglio 2023

Tanti auguri Voce Aperta

DICIOTTO ANNI TRA INFORMAZIONE E CULTURA

 

Si può parlare di maturità per un giornale? Noi di "Voce Aperta" abbiamo pensato che festeggiare la maggiore età della nostra testata insieme a molte persone che l'hanno sostenuta e hanno collaborato con noi potesse essere più che legittimo. Così mercoledì 19 luglio ci siamo ritrovati a Macerata per riflettere con diversi "addetti ai lavori", di alcuni dei quali abbiamo ascoltato il contributo audio poiché non erano presenti.  Ognuno ha offerto interessanti testimonianze e profondi contributi sulle proprie esperienze professionali e sociali.

All'incontro erano presenti il presidente di "Voce Aperta" Francesco Ciccarelli, il vicepresidente Nazareno Micuccio (che conducevano), la cantante Tatiana Chiarini, che ha allietato il pomeriggio con alcuni brani di celebri opere liriche, e vari protagonisti della vita sociale, politica e sportiva del nostro territorio: Marco Morosini, collaboratore di Radio Nuova Macerata; Mario Pierini, direttore sportivo della Bocciofila Maceratese; Pietro Paolella, presidente della CBF Balducci di Macerata; Loretta Dichiara, imprenditrice professionista; Remo Matassoli, direttore editoriale di MCNET.TV; Fernando Pallocchini direttore de La Rucola,  Catia Luciani, consigliere delegato ai Giochi e agli Sport Tradizionali del Comune di Corridonia; Alfonso Caputo, artista e direttore del museo Midac di Belforte del Chienti; Matteo Marangoni, operatore turistico-culturale, organizzatore di eventi e scrittore; Carlo Scheggia, responsabile uffici stampa; Giancarlo Giulietti, già consigliere provinciale di Macerata e volontario all'estero; Mauro Riccioni, già assessore provinciale e sindaco di Gagliole; Inoltre, era presente il responsabile della Bert & Associati Alberto Montebello, che ringraziamo per l'ospitalità e l'assistenza tecnica.

Durante il confronto, svoltosi attraverso risposte e commenti alle domande poste dal presidente e dal vicepresidente, si sono toccati argomenti molto interessanti, alcuni dei quali scottanti e delicati. Si è riflettuto sull'impatto della pandemia nelle relazioni umane, sull'evoluzione del giornalismo in rapporto allo sviluppo tecnologico e alla crescente diffusione dei social network, sulla perdita di valori professionali anche tra giornalisti e sullo scandalismo che, partito quaranta anni fa dal "caso Tortora", ha raggiunto oggi vette altissime di indegnità con le fake news di cui abbonda il web. Infine, è stato consegnato un attestato di presenza a tutti i partecipanti.

 

Tra i giornalisti e gli amici intervenuti a distanza ci sono stati: Benedetto Verdenelli addetto stampa della Maceratese, Maurizio Verdenelli, già inviato speciale de “Il Messaggero” per i Grandi Eventi dell’Italia centrale. Ha lavorato per “Il Corriere della Sera” e “La Nazione”. Ha diretto redazioni in Umbria, Abruzzo e Marche. Al suo attivo circa 30 saggi, 4 su Enrico Mattei. Tra i fondatori dell’Ordine dell’Umbria, già commissario sugli atti degli Ordini regionali, Giancarlo Trapanese, giornalista e scrittore, Sabrina De Padova Presidente del Consiglio delle donne del Comune di Macerata, Francesco Fiordomo giornalista, Giuliano Centioni, già presidente dell’Ircer di Macerata e collaboratore di Radio Nuova Macerata, Gian Maria Spurio consigliere comunale di Fonte Nuova, Stefano Brecciaroli  Sindaco Revisore dell’Ordine dei giornalisti delle Marche,

Arianna Fermani giornalista pubblicista e docente universitaria presso l’Università di Macerata, Venanzio Pennesi fondatore di Radiomontecò Web e responsabile della comunicazione dell’Acli di Macerata, Enrico Baiano clavicembalista di fama mondiale, Anastasia Magalotti dell’associazione culturale “CM” di Rignano Flaminio ed altri amici che ci hanno onorato della loro presenza e vicinanza

 

Nazareno Micuccio

 

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