lunedì 30 dicembre 2024

Evento musicale voluto da “Umilart” e non solo

 

Anna Bruno soprano Floria Tosca

Silvio Avvocati baritono il barone Scarpia capo della polizia

Fabio Massimo Aureli baritono Cesare Angelotti

Fabio Carrieri tenore Mario Cavaradossi

Paolo Breda Bulgherini baritono il sacrestano

Gabriele Dilena tenore Spoletta agente di polizia e un carceriere

Alessandro Romanelli Sciarrone Gobbi basso gendarme

Sono questi i personaggi principali di Tosca, una delle più celebri opere liriche scritte da Giacomo Puccini che è stata rappresentata il 29 dicembre 2024 al teatro Petrolini di Roma. La rappresentazione di questa opera che ha debuttato per la prima volta al teatro Costanzi di Roma il 14 gennaio del 1900, è stata voluta da Anna Bruno soprano e direttore artistico della compagnia Carpathia e da “Umilart” di Luca Imbriani. La regia dello spettacolo è stata affidata ad Enzo Carbone, coreografo di fama internazionale, tenore e non solo. Lo spettacolo è stato seguito da un pubblico molto interessato e partecipativo, mentre gli artisti sono stati  accompagnati dal Maestro Concertatore Tatiana Chiarini.  Ricordiamo che la realizzazione di questa Tosca è stata resa possibile grazie alla collaborazione di diversi amici di coloro che hanno organizzato lo spettacolo e ci riferiamo in modo particolare ad Elena Kanakis e Saverio Cantoni, che vanno ringraziati. Questa   Tosca, inoltre, è stata proposta nell’anno del centenario della scomparsa di Giacomo Puccini che avvenne nel 1924 ed esattamente il 29 novembre. La data di nascita di questo grande compositore invece fu il 22 dicembre 1858. Prima dello spettacolo i cantanti Fabio Carrieri, Paolo Breda Bulgherini, Gabriele Dilena e Fabio Massimo Aureli, in alcune brevi interviste concesse ai microfoni di “Voce Aperta” “Hanno ringraziato gli organizzatori per essere stati invitati ad partecipare allo spettacolo, hanno spiegato come riescono a calarsi nei personaggi che hanno interpretato, hanno sottolineato anche i metodi professionali che utilizzano per adattarsi ai diversi palcoscenici che calcano quando sono protagonisti di vari spettacoli ed hanno fatto un bilancio dal punto di vista professionale dell’anno 2024 parlando infine anche di quel che faranno nel 2025". Luca Imbriani, invece sempre ai microfoni di “Voce Aperta”, “Ha ringraziato tutti i cantanti e le maestranze che hanno collaborato alla buona riuscita dello spettacolo, ha spiegato il significato dello stemma di Umilart” che vuole premiare ed aiutare a proporre progetti culturali agli artisti che, nonostante la fama raggiunta in alcuni casi, sono rimasti umili dal punto di vista caratteriale. Imbriani poi ha affermato che gli piace molto organizzare spettacoli e che vuole riproporre al più presto una replica di questa Tosca, non trascurando infine, di elogiare il grande lavoro fatto da tutta l’equipe che ha collaborato alla realizzazione dello spettacolo e di ringraziare infinitamente il direttore del teatro Petrolini Paolo Gatti con il quale si è augurato di collaborare anche in un prossimo futuro”. Prima di chiudere questo articolo è doveroso fare un ringraziamento allo stesso Luca Imbriani che è anche egli musicista, per la passione che ha messo nell’organizzazione di questo spettacolo e per la professionalità che ha dimostrato insieme ad Anna Bruno, direttore artistico della compagnia “Carpathia” al regista Enzo Carbone e a tutti coloro che a questo evento hanno preso parte, La manifestazione è stata appoggiata da diversi altri partner ed è piaciuta molto al pubblico presente in sala come hanno confermato ai nostri microfoni l’attrice teatrale Tiziana Narciso, Roberto e Lara Di Carlo anche loro appassionati di lirica e di arte.

 

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