lunedì 12 aprile 2021

Associazionismo maceratese alla scoperta di Macerata Rinnova Colloquio con il Presidente dottor Marco Sigona

 

Dopo le elezioni  comunali nel 2020 in cui ha eletto un consigliere, l’associazione culturale Macerata Rinnova prosegue la propria attività. Il presidente dottor Marco Signona ci spiega attraverso quali iniziative l’associazione  sta portando avanti il proprio lavoro all’interno del territorio cittadino di Macerata e non solo.

 Come sta procedendo l'attività dell'Associazione Macerata Rinnova dopo le elezioni comunali del 2020?

“Come noto l’Associazione Macerata Rinnova ha partecipato alle recenti elezioni amministrative per la nostra città dandosi la veste di Lista Civica ed ottenendo il successo di essere stata la più votata tra le espressioni del civismo della coalizione del  centro sinistra, esprimendo anche un consigliere comunale. Un grande risultato su cui già abbiamo detto tante parole.

Oggi Macerata Rinnova ha ripreso la sua identità originale ristrutturandosi in quell’espressione di soggetto culturale e politico, con la quale era nata, mossa sempre  dall’intento associazionistico di apportare il suo contributo alla città di Macerata”.

L'associazione come sta cercando di supportare il lavoro della dott. ssa Garbati che è la vostra consigliera comunale eletta?

“La Dott.ssa Garbati ha sempre riconosciuto che il suo successo politico è stato il frutto del lavoro di una squadra che ha saputo rappresentare la vera novità nell’ambito delle forze del centro sinistra.

Macerata Rinnova supporta il suo contributo in consiglio comunale attraverso il  confronto costante all’interno del nostro gruppo e attraverso le proposte che da esso scaturiscono.

Purtroppo le difficoltà di potersi vedere in presenza rendono al momento tutto più complicato ma siamo fortemente motivati e , appena si potrà superare questa fase difficile,  la nostra partecipazione sarà ancora più attiva”.

Il direttivo dell'associazione è rimasto lo stesso di quando vi siete costituiti oppure ha avuto nuovi ingressi?

“Il direttivo si è strutturato nel tempo dandosi un’organizzazione associativa con dei ruoli precisi. I soci fondatori hanno identificato nel sottoscritto il Presidente dell’Associazione Macerata Rinnova, Segretaria Prof.ssa Grazia Di Petta e Tesoriere Fabio Tartuferi”.

Avete già un calendario di iniziative da promuovere quando sarà possibile?

“Abbiamo in caldo tante belle idee su iniziative culturali che ci piacerebbe esprimere dal vivo.

Io stesso temo che l’epidemia di webinair, parallela a quella del Covid, stia facendo  perdere l’interesse ai collegamenti e che la gente comincia ad adagiarsi annoiata di questi sistemi. C’è assolutamente bisogno di tornare a parlarsi guardandosi, respirandosi, percependo il gusto dello stare assieme. Macerata Rinnova è pronta a quel momento”.

Come state cercando di coinvolgere i tanti giovani che si sono candidati con voi e non solo loro ovviamente?

“I giovani sono stati e sono la forza del nostro gruppo, le loro idee sono carburante essenziale per il nostro cammino. Abbiamo avuto la fortuna di averne di molto validi e tutt’ora vogliosi d’impegnarsi”.

Avete già un sito dove vedere le vostre iniziative?

“Finora la comunicazione della nostra attività sta avvenendo  attraverso la rete con  Facebook.  Riallacciandomi alle difficoltà emergenziali del momento storico prima citate  potrei dire che siamo work in progress per quanto riguarda l’aspetto comunicativo”

Vi state attrezzando per avere una sede?

“Abbiamo una sede fiscale ma non  abbiamo ancora una sede fisica dove fare riunioni , mi verrebbe da rispondere che ad oggi la nostra sede è Zoom o Skype o Meet e tutti quei programmi di chat utilizzabili per potersi vedere”.

Lei dottor Sigona ,come sta cercando di seguire le attività associative di Macerata Rinnova dati i suoi tanti impegni lavorativi e non solo?

“Il fatto che molte delle attività  oggi si svolgano in chat mi avvantaggia permettendomi di adeguare gli orari del mio lavoro a quelli delle riunioni dell’Associazione. Non credo che per il futuro ci possano essere problemi. Sono stato sempre una persona molto attiva su più fronti riuscendo ad organizzarmi”.

Quali proposte stanno arrivando direttamente dall'associazione per poi portarle in Consiglio Comunale?

“Abbiamo condiviso diverse proposte del gruppo della minoranza di centro-sinistra e stiamo portando avanti anche delle nostre interrogazioni sul tema attuale riguardante gli aspetti organizzativi della campagna di vaccinazione”.

Lei ha avuto recentemente un incarico presso la Croce Verde di Macerata dottor Sigona. Con quali stimoli lo porta avanti e cosa l'ha spinta ad accettare?

“Più che di un nuovo incarico in realtà si tratta di un rinnovo. Ricopro questa carica di Direttore Sanitario dell’Associazione Croce Verde Onlus di Macerata da molti anni. Il ruolo di questa figura , che lavora a stretto contatto con il Consiglio Direttivo ed il Presidente, è incentrato molto sugli aspetti formativi del personale volontario e ovviamente sulla parte organizzativa sanitaria. Ho sempre avuto la collaborazione di validi aiuti e credo che anche per questa nuova fase potrò contare sul loro contributo e su quello della nuova Presidenza dell’amico Angelo Sciapichetti”.

Se non ho capito male, il Movimento Regionale di Azione le ha conferito di recente un prestigioso incarico, può spiegarci di cosa si tratta?

“Il Coordinatore Provinciale di Azione, l’Avv. Massimiliano Fraticelli, al quale mi lega un ottimo rapporto di amicizia e stima, ha fatto , a mia insaputa, il mio nome a livello del Coordinamento Regionale e Nazionale di Azione per propormi come Coordinatore del Tavolo Regionale sulla Sanità – Marche di Azione e soltanto dopo , a sorpresa, mi ha proposto la cosa.

Non nascondo che ho titubato qualche giorno prima di accettare. Poi ne ho compreso l’importanza e il valore aggiunto che ne avrei avuto da un punto di vista professionale e culturale che sarebbe derivato dal confronto con una personalità di alto spessore scientifico come il Prof. Walter Ricciardi che, oltre ad essere il Coordinatore Nazionale dei Tavoli sulla Sanità di Azione è l’attuale consigliere del Ministro della Salute Roberto Speranza”.

“Al momento ricopro un ruolo tecnico di coordinamento regionale ma da esterno al partito”.

Questo incarico la vedrà la sua persona impegnata anche sul territorio nazionale, è così?

“Ritengo di si”.

Lei potrebbe in futuro impegnarsi con il Movimento di Calenda, pur restando parte integrante dell'Associazione Macerata Rinnova ovviamente?

“Ho sempre trovato  dei punti in comune in quello che è il percorso politico di Macerata Rinnova e l’ideale politico di Azione. Entrambi sono mossi da un’idea di liberalismo sociale e progressismo nel rispetto dei valori fondamentali della libertà e dei  servizi rivolti ad ogni cittadino, anche quello più svantaggiato, il rispetto per la giustizia sociale, l’istruzione, il diritto al lavoro , alla salute e alla  sostenibilità ambientale,  una politica avulsa agli slogan urlati e che ridà valore alla parola e alle competenze ponendosi  verso un ambito di  centro sinistra moderato. Azione ha una struttura organizzata che ritengo possa essere fondamentale avere alle spalle se si vuole fare un percorso politico”.   

Le lancio un'idea, dato che sto cercando di seguire le vostre attività. Non sarebbe male, secondo me, affidare la presidenza onoraria di Macerata Rinnova ad Ivano Tacconi perché, politicamente parlando e sotto ogni punto di vista, è un vero vulcano di idee che insieme a voi potrà far crescere l'associazione. Ovviamente la mia è solo una proposta.

“Indubbiamente è un ottimo suggerimento che potremo tenere in considerazione. Più volte ho speso parole di grande stima per l’amico Ivano e anche per il gesto politico che lui ha compiuto passando dall’UDC alla nostra Associazione e poi Lista Civica, ritenendolo un grande valore aggiunto sotto tanti punti di vista. Ci penseremo”.

 

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