venerdì 5 dicembre 2025

Iniziativa della TCS Onlus di Roma

 

Nuova iniziativa di solidarietà voluta dalla TCS Onlus diretta da Flavia Topani

 

Anna Bruno cantante lirica, Maurizio Massimi cantante, insegnante di musica pianista e non solo, Tatiana Chiarini cantante lirica, pianista e poetessa, Mauro Pontani e Marco Caso istruttori di arti marziali e non solo, Ginevra Giuli cantante di musica leggera, Luigi Pacello socoal media, Ginevra Giuli cantante di musica leggera, il coro Prisma fondato da Elena Parisella e diretto dal pianista Maestro Michele Micarelli e diversi altri. Sono questi alcuni dei protagonisti che hanno partecipato il 3 dicembre 2025 ad una manifestazione di arte varia promossa dalla TCS Onlus di Roma diretta da Fraviia Topani. L’evento si è svolto presso il teatro di Villa Lazzaroni a Roma ed ha riguardato un argomento molto sentito dalla popolazione italiana e mondiale quale è quello del femminicidio. L’evento si è aperto con un brano di Shubert, poi Anna Bruno ha cantato l’Ave Maria dell’Otello. Successivamente Maurio Massimi ha cantato un suo brano e La voce del silenzio. Tatiana Chiarini, invece, ha proposto Voi lo sapete o mamma tratta dalla Cavalleria Rosticana di Pietro Mascagni e Morro ma prima in grazia. La serata che era presentata da Carmen Motrello è poi proseguita con la Presidente della TCS Onlus Flavia Topani che ha letto una lettera aperta rivolta in modo particolare ai giornalisti e alle istituzioni perché si occupino ancora di più del problema della violenza sulle donne e dei femminicidi. Successivamente sono saliti sul palco Luigi Pacello collaboratore della TCS Onlus che ha parlato di come difendersi dalle persone poco raccomandabili presenti sui social, la stessa Flavia Topani che ha presentato nuovamente il suo libro, ha parlato dell’attività della TCS Onlus e del protocollo dodici ore che lei stessa ha attivato per salvare le donne vittime di violenza proprio in dodici ore. Il maestro Marco Caso insegnante e campione di arti marziali, insieme al suo collaboratore Mauro Pontani (insieme lavorano in una società sportiva che insegna le arti marziali a Roma), hanno dato suggerito facendoli vedere sul palco, alcuni atteggiamenti da assumere e mosse da adottare nel caso in cui si venisse aggrediti. Il Maestro Marco Caso, tra l’altro, è anche un fumettista ed ha lavorato alla copertina del libro di Flavia Topani. Sempre nel corso di questa serata ci sono stati alcuni quadri di moda e successivamente, la cantante di musica leggera Ginevra Giuli ha cantato alcuni brani di Mina e non solo perché, poi ha dato altre prove canore e si è esibita con Tatiana Chiarini e Anna Bruno nella canzone di Mia Martini Almeno tu nell’Universo. Anma Bruno ha anche proposto un brano di sua composizione che tratta proprio l’argomento del femminicidio. Il coro Prisma invece, ha proposto alcuni brani di musica leggera tra cui Figli delle stelle e non solo perché si è esibito anche cantando alcuni brani natalizi. Questa seconda serata che si è svolta, come detto, presso il teatro di Villa Lazzaroni ha visto la partecipazione anche della dottoressa De Simone che rappresentava il municipio che ha ospitato l’evento che si intitolava: “Aspettando il natale, arte, eleganza dolcezza”. Anche a questa serata doveva essere presente un Senatore della Repubblica che, purtroppo non ha potuto invece, essere presente per impegni assunti in precedenza. Prima di questa serata del 3 dicembre 2025 ce ne è stata un’altra l’11 novembre 2025 sempre organizzata dalla TCS Onlus e quindi da Flavia Topani, che si è svolta al teatro Golden di Roma. Prima di questo evento di Villa Lazzaroni “Voce Aperta” ha intervistato il direttore del coro Prisma di Roma Maestro pianista Michele Micarelli il quale “Si è detto contentissimo di lavorare con il coro Prisma da poco più di un anno, ha evidenziato il repertorio di musica leggera soprattutto che il coro propone spesso, ha evidenziato la location di Roma dove il coro fa le prove il lunedì sera, ha elogiato lo spirito di abnegazione che il coro mostra durante i concerti e durante le prove ed ha invitato tutte le persone appassionate di musica e di canto ad unirsi a questo progetto del coro Prisma evidenziando anche nel contempo, i motivi che hanno spinto il coro ad accettare di prendere parte alla manifestazione proposta da Flavia Topani e mettendo altresì in evidenza alcuni progetti che ha portato avanti nel suo lavoro di musicista nel 2025. All’intervista si è poi unita la fondatrice del coro Elena Parisella che “Ha concordato su quanto detto da Micarelli spiegando i motivi principali per sommi capi, che più di dieci anni fa la portarono a fondare il coro Prisma. Anche lei ha messo in evidenza la grande abnegazione che si respira quando il coro si incontra per prove e per concerti, ha evidenziato il repertorio che il coro avrebbe proposto nella serata di villa Lazzaroni, ha dato alcune sue opinioni sul problema dei femminicidi e ha voluto invitare i cittadini a vivere le gioie che la vita può dare ogni giorno e a vivere la vita stessa con fratellanza”. Il Maestro Marco Caso insieme al suo collaboratore Mauro Pontani “Hanno parlato in modo approfondito dell’attività dell’associazione che hanno fondato a Roma che si occupa di arti marziali spiegando come ogni appassionato deve avvicinarsi a queste attività, come deve usarle in caso debba essere costretto a difendersi da aggressioni, evidenziando che le arti marziali sono adatti a tutti e calibrate in base all’età delle persone che vogliono praticarle e spiegando il motivo per cui hanno aderito al progetto della TCS Onlus di Roma e di Flavia Topani. Poi il maestro Marco Caso ha un po' parlato della sua carriera sportiva che gli ha dato in passato tante soddisfazioni a livello locale e non solo e continua a dargliene ancora oggi. Quando poi è di nuovo intervenuto il collaboratore dell’associazione che si chiama Sasorikenpo Mauro Pontani i due hanno parlato dei luoghi in cui operano maggiormente, di varie iniziative sportive e sociali alle quali hanno collaborato, del sito associativo,  del Giappone nazione che ha ispirato la loro attività e dei progetti che hanno portato avanti in passato e vorranno portare avanti in futuro a livello nazionale ed internazionale”. Prima della chiusura di questo articolo è doveroso precisare e ribadire che, nell’ambito delle due serate organizzate dalla TCS Onlus, molti altri artisti, oltre a quelli citati in questo articolo, hanno participato e le due serate erano dedicate a Pamela Mastropietro uccisa in un modo davvero orrendo a Macerata nel 2018. Ovviamente nell’ambito delle due serate, sono state ricordate insieme a Pamela Mastropietro anche altre donne vittime di aggressioni o uccisioni a causa del femminicidio.

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