Il Comune distribuisce pranzi di Pasqua grazie al
contributo degli operatori commerciali
Continua la
“social catena” a Recanati, molte sono le azioni concrete di solidarietà che il
Comune e i cittadini stanno organizzando in questi giorni per aiutare le
famiglie più in difficolta a causa dell’emergenza coronavirus, tra le ultime “Il pranzo di Pasqua”
Grazie alla
rete di solidarietà instaurata tra il Comune di Recanati, gli Assessorati alla
Protezione Civile e ai Servizi Sociali con gli esercizi commerciali della città, verranno
distribuiti 350 pranzi di Pasqua alle famiglie che risentono maggiormente la
crisi in atto.
In prima
linea nell’ideazione e nella preparazione del delizioso regalo pasquale Marco
Menghini del Ristorante Tonino in collaborazione con la rete di operatori
commerciali che offrono i generi alimentari, formata dai supermercati della
catena Si con Te di Villa Teresa di Michele Principi e de Le Grazie, di Jacopo
Zannini, dei panifici Giorgini e Donnini Manzotti, della pasta fresca D'Andrea
Giovanni, l’azienda agricola 3 Filari di Recanati e Negozio we Marche.
“Ancora una
volta Recanati dimostra di avere una straordinaria rete di
solidarietà che nei momenti importanti emerge in tutta la sua forza con un
grande cuore . – ha detto il Sindaco Antonio Bravi - Siamo tutti uniti nella
lotta contro questo nemico invisibile, ho una lunga lista di concittadini da
ringraziare personalmente a partire dagli operatori sanitari in primissima
linea, le forze dell’ordine, i dipendenti comunali, gli operatori
commerciali, le aziende e tutti coloro che restando a casa ci permettono
di far fronte giorno per giorno alle emergenze, arginando il più
possibile l’espandersi dell’epidemia.”
Sarà Marco Menghini ad aprire appositamente la cucina del Ristorante Tonino per preparare i 350 pranzi pasquali
previsti con i cibi freschi offerti dagli operatori commerciali di
Recanati per le circa 100 famiglie identificate da un elenco
predisposto dai servizi sociali del Comune. Menù del pranzo pasquale: lasagne,
arista, pane, contorno, frutta, colomba e uovo pasquale accompagnati da una
bottiglia di vino.
La distribuzione
dei pranzi pasquali, grazie all’ausilio di volontari, avverrà domenica tra dalle
ore 10,30 alle 12, in due punti della città: davanti al Ristorante Tonino per
le famiglie il cui cognome inizia con le lettere dalla A alla H e presso la Parrocchia
Cristo Redentore per le famiglie il cui cognome inizia con le lettere dalla I
alla Z.
Tra le altre iniziative di solidarietà, la
donazione da parte della dall’azienda multinazionale Somacis di
Castelfidardo di 400 mascherine al Comune di Recanati che provvederà a
distribuirle all’Ospedale di Comunità, alla RSA e alla Casa di Riposo e
la donazione di 100 mascherine e 100 tute AntiCovid al personale medico e
alla Croce Gialla da parte dell’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti.
Nel frattempo
il Comune di Recanati ha già provveduto alla distribuzione dei “buoni spesa multiuso” nei due giorni
successivi all’arrivo dei 120 mila euro stanziati dal governo
per le misure urgenti di solidarietà alimentare, consegnati direttamente a casa
di tutti i cittadini che ne hanno fatto richiesta e alle famiglie già
sotto la tutela dei servizi sociali.
Domani,
venerdì Santo, non potendosi tenere la tradizionale processione che attraversa
Recanati, Padre Roberto Zorzolo terrà una breve funzione religiosa sul sagrato
della Chiesa di San Vito che potrà essere seguita da casa su Radio Erre.
Nessun commento:
Posta un commento