venerdì 10 aprile 2020

Scuola Online, alleanza Comune e Scuole nell’emergenza Covid-19. L’assessore Monteverde: “Nessuno resti indietro”


Il Comune di Macerata, in collaborazione con le scuole, ha avviato un’indagine conoscitiva per verificare che tutti gli studenti abbiano la disponibilità di strumenti tecnologici e la possibilità di seguire la scuola a distanza.  “La scuola in questa drammatica situazione ha fatto uno sforzo enorme dando prova di professionalità e dedizione attivando in poco tempo la didattica a distanza,” sottolinea l’assessore alla scuola Stefania Monteverde. “Nessuno, però, deve rimanere indietro per mancanza di strumenti. Per questo serve un’alleanza stretta tra Comune e scuole per capire i bisogni e intervenire rapidamente per garantire a tutti il diritto costituzionale all’istruzione, bene primario e servizio pubblico essenziale”.
 
L’assessore ha inviato una lettera a tutti i dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale per capire se e come le scuole si sono attivate per raccogliere i bisogni della popolazione studentesca e se sono sufficienti le risorse stanziate dal Decreto Legge del 17 marzo, e cioè 70 milioni già destinati alle scuole stesse per mettere a disposizione degli studenti dispositivi digitali in comodato d’uso e la necessaria connettività di rete. “Una volta comprese le necessità, potremo intervenire a supporto delle istituzioni scolastiche attivando progetti mirati anche con la collaborazione di privati e imprese che vogliano sostenere le scuole in questa importante fase di trasformazione. Essere coordinati significa poter essere più efficaci”, conclude l’assessore Monteverde.
 
“Dobbiamo tutti ringraziare dirigenti, insegnanti e personale scolastico per il grande impegno con cui stanno garantendo il diritto allo studio, - sono le parole del sindaco Romano Carancini. - Adesso che la scuola entra nelle case, le famiglie possono riconoscere meglio il lavoro importante che gli insegnanti fanno con i nostri figli anche in questo momento. Ora l’obiettivo dell’Amministrazione è comprendere subito le situazioni del bisogno e attivare risposte puntuali, vicini alle famiglie e alle scuole.”
 
Entro la prossima settimana, con le risposte delle scuole, si completa l’indagine  conoscitiva e sarà possibile fare una valutazione degli interventi necessari. Per informazioni,  sia per le scuole sia per le famiglie interessate, si invita a contattare:  ufficioscuola@comune.macerata.it.
 
 Gesti di aiuto verso la Polizia locale. I dati dell’attività di controllo sul territorio
 
 
Ancora gesti di solidarietà e di aiuto verso chi è in prima linea in questa emergenza Covid-19. Tra questi gli agenti della Polizia locale di Macerata, i quali hanno ricevuto in dono presidi sanitari utili per lo svolgimento delle attività sul territorio.
Sono arrivate al comandante Danilo Doria le prime cento mascherine prodotte da un’azienda tessile maceratese, la Orlandi Valentino, che ha riconvertito la sua produzione da abbigliamento a mascherine sanitarie. Insieme alla Polizia locale di Macerata anche quella di Civitanova ha beneficiato del dono da parte dell’azienda.
Dalla ditta Ares sono arrivati occhiali, mascherine chirurgiche, guanti e gel disinfettante, preziosa dotazione di protezione per tutto il personale, insieme a quella già acquistata dal Comando.
Le auto della Polizia locale, inoltre sono state tutte sanitizzate dalle aziende Buldorini Pompe Funebri  e Carrozzeria Paolorosso e Prenna di Macerata.
A loro esprime un ringraziamento sentito del comandante Danilo Doria, “per la vicinanza e la sensibilità dimostrata verso chi si trova in prima linea per il controllo del territorio e la sicurezza della popolazione.”
A questo riguardo sono state 1490 le persone controllate dal 13 marzo ad oggi a Macerata, 9 delle quali sono state sanzionate per il mancato rispetto del divieto di spostamento, tre le persone denunciate per altri reati, accertati a seguito dei controlli Covid-19. Tra questi un cittadino extracomunitario che circolava con la patente falsa e che è stato sanzionato e denunciato all’autorità giudiziaria. Sul fronte degli esercizi commerciali sono 722 quelli controllati, uno dei quali sanzionato per mancato rispetto norme di vendita.
“I controlli saranno intensificati nel corso di questi giorni festivi, spiega il comandante Doria, onde evitare che la gente, magari attratta dal bel tempo, possa infrangere i divieti e vanificare gli sforzi fin qui fatti per evitare i contagi Covid-19. Rivolgo un appello e un invito in tal senso ai maceratesi, con l’auspicio che i nostri agenti non si vedano costretti, loro malgrado,  a elevare altre sanzioni.” La minuziosa attività di controllo sul territorio viene svolta in collaborazione anche con la Prefettura e le forze della Polizia di Stato. (ap)
 
 
Negozi chiusi a Pasqua. No a vendita di generi diversi da quelli di prima necessità
 
La Regione Marche ha stabilito  con l’ordinanza n.22 del 10 aprile, la chiusura totale dei negozi, compresi quelli di alimentari e beni di prima necessità, nel periodo pasquale, il 12 aprile, il 25 aprile e primo maggio.  Restano aperte farmacie, parafarmacie, edicole, tabacchi e aree di servizio.
Il Comune di Macerata ricorda che nell'ambito delle misure governative anticontagio Covid-19,  le attività commerciali di generi alimentari o beni di prima necessità e che quindi rimangono aperte, non possono vendere anche abbigliamento, calzature, articoli sportivi, articoli di cancelleria, giocattoli.
Non è consentita, dunque, la vendita di prodotti diversi rispetto a quelli agricoli, alimentari o di prima necessità, elencati nelle categorie merceologiche espressamente indicate di cui all’allegato 1 al Dpcm 11 marzo 2020, per come comunque integrato dall’art. 1, comma 1, lettera f), del Dpcm del 22 marzo 2020.
Il responsabile di ogni attività commerciale, comunque denominata (ipermercato, supermercato, discount, minimercato, altri esercizi non specializzati di alimentari vari), può esercitare esclusivamente l'attività di vendita dei predetti generi merceologici ed è, comunque, tenuto a organizzare gli spazi in modo da precludere ai clienti l'accesso a scaffali o corsie in cui siano esposti beni diversi dai predetti.
Nel caso in cui ciò non sia possibile, devono essere rimossi dagli scaffali i prodotti la cui vendita non è consentita. Tale regola vale per ogni esercizio e per qualunque giorno di apertura, feriale, prefestivo o festivo. Controlli saranno effettuati dalla Polizia locale per il rispetto di quanto stabilito dai Decreti. (ap)
 
 
 
Presidi sanitari ai comuni dell’ATS 15, destinati alle case di riposo
 
 
L’Ambito Territoriale Sociale n. 15 comunica che in questi giorni la Regione Marche ha fornito circa 6.200  mascherine di tipo chirurgico, 480 paia di guanti e circa 10 paia di occhiali di protezione ai nove Comuni dell' Ambito: Appignano, Corridonia, Macerata, Mogliano, Montecassiano, Petriolo, Pollenza, Treia e Urbisaglia.
Le mascherine e gli altri presidi sanitari sono stati destinati alle strutture residenziali case di riposo e residenze protette e agli operatori dei servizi sociali e domiciliari presenti sul territorio dei nove Comuni dell’Ambito.
L’Ufficio ATS 15 ha coordinato il lavoro di reperimento di questi indispensabili presidi, necessari per rafforzare le misure di protezione a favore degli operatori che quotidianamente si spendono sul campo contro il Covid-19 per assistere le persone più fragili.
Un ringraziamento speciale va alla Protezione civile che insieme ai volontari dell'A.P.S.P. I.R.C.R. di Macerata e ai referenti dei Servizi Sociali comunali si sono prodigati nella distribuzione dei presidi sul territorio.
 
 
 
 
 
 
 
 
 


Anna Pisani
Responsabile UO Comunicazione - Web

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